Valeria Tonini: dalla chirurgia al romanzo, una storia di amore e prevenzione
Valeria Tonini, chirurga di fama con oltre 8.000 interventi all’attivo presso il Policlinico Sant’Orsola di Bologna, dove si occupa di chirurgia oncologica d’urgenza, ha esordito come scrittrice con il romanzo Un amore in lista d’attesa (Pendragon).
Il libro intreccia una storia d’amore e un racconto sul mondo della chirurgia, offrendo un ritratto autentico e ironico della professione medica. Protagonisti sono Lisa, ribelle chirurga parigina, e Jean-Louis, noto scrittore newyorkese. Un incontro casuale in un pronto soccorso riaccende una tormentata relazione nata sui banchi di scuola, portando i due a riflettere su scelte di vita, felicità e la brevità dell’esistenza.
L’autrice, ispirata dalla sua infanzia e dal fascino per la medicina, esplora anche il lato umano della chirurgia: “Non è solo tecnica, è amore. Il successo dipende dal legame con il paziente”, afferma Tonini. Tuttavia, non nasconde la difficoltà emotiva della professione, spesso causa di sindromi depressive come il burnout.
Il tema centrale del romanzo è l’attesa: “Viviamo proiettati nel futuro, incapaci di goderci il presente. Ma la felicità è qui e ora”, sottolinea l’autrice. Allo stesso tempo, il libro invita a riflettere sull’importanza della prevenzione, in particolare per il tumore al colon, un argomento trattato nel romanzo con leggerezza ma grande consapevolezza.
Tonini ricorda che esami di routine come la colonscopia possono salvare vite: “Un polipo può essere rimosso in tempo, evitando interventi complessi e costosi come chirurgia o chemioterapia. La prevenzione è fondamentale, per noi e per il sistema sanitario”.
Un amore in lista d’attesa è anche un viaggio attraverso Parigi, città che fa da sfondi alla storia con i suoi ristoranti e scorci iconici, tanto che l’autrice scherza: “Può essere usato come guida turistica”.
Un romanzo che unisce emozione, ironia e riflessione, lasciando al lettore non solo una storia d’amore, ma un messaggio di consapevolezza e speranza.