Cittadella della Carità: ‘Scongiurare chiusura Poliambulatorio e Casa di Cura’
Lo dichiara Mimmo Festinante di Svolta Liberale Taranto
”La denuncia dei sindacati di categoria dopo l'incontro presso la Task Force regionale per la vertenza Cittadella della Carità, sulla grave bomba sociale che starebbe per esplodere in città a seguito della comunicazione da parte del Dipartimento Salute della Regione Puglia di avvio della procedura di revoca delle autorizzazioni, con sospensione immediata di ogni attività del Poliambulatorio e della Casa di Cura, non può restare inascoltata. In ballo c'è la tenuta di una delle strutture fiore all'occhiello del territorio jonico, in questo momento stretta nella morsa del rischio chiusura con conseguenze devastanti sulla già grave crisi dei servizi sanitari in città». È quanto scrive in una nota il consigliere comunale di Taranto Mimmo Festinante.
”Oltre a essere a rischio le 100 famiglie dei dipendenti prossimi al licenziamento con inevitabili ricadute negative sul territorio, ricordo che sono a rischio anche i 3 corsi di laurea nelle Professioni sanitarie. Dopo anni di solleciti da parte della buona politica e di battaglie da parte dei lavoratori e dei sindacati non si intravedono segni tangibili di cambiamento. Taranto per colpa dell’incuria regionale sarà nuovamente costretta a pagare il dramma della perdita di posti di lavoro e quello della perdita di corsi di laurea“.
”Serve portare avanti tutte le strategie istituzionali e sindacali atte alla risoluzione dei problemi dei lavoratori, ma soprattutto l’Università delle Professioni Sanitarie deve essere la mamma di tutte le battaglie perché i cittadini sono stanchi di rivivere la frustrazione di vedere svanire il sogno di città universitaria. Ad oggi ci preme sottolineare che le politiche sanitarie di Emiliano e del centrosinistra a Taranto - conclude Festinante - si sono fermate alla mera propaganda, laddove continuano a produrre altri scempi e ulteriori disfunzioni in un sistema sanitario già altamente provato».