"Siamo a venuti a Taranto per una partita di sacrificio - attacca Venturi, allenatore dell'Aprilia -. Nel primo tempo non ho visto grandi parate del nostro portiere, al contrario siamo stati noi a creare l'unica azione più pericolosa. Nella ripresa ci siamo abbassati troppo e alla fine la qualità del Taranto ha fatto la differenza. La mia espulsione? Sono entrato in campo dopo il gol di Genchi e sono stato buttato fuori. Devo ammettere che ci ho creduto e mi dispiace perché eravamo quasi riusciti a fare una piccola impresa, anche se un punto non avrebbe cambiato nulla. Chi mi ha impressionato maggiormente delle tre di testa? Dico il Nardò, ma una partita non può fare testo...".