Dal tracciato cittadino del Principato di Monaco all’inedito circuito ricavato tra i palazzi e la rocca di Baku, capitale dell’Azerbaijan. Una novità assoluta per il mondo delle formule. La GP2 accompagna il mondiale F.1 in questa nuova avventura e lo fa in una città di quasi 3 milioni di abitanti e su un percorso di 6.006, il secondo più lungo del calendario dopo Spa-Francorchamps. Dopo Macao (6.118 metri la sua percorrenza), quello di Baku disegnato da Hermann Tilke diviene uno dei tracciati cittadini più estesi al mondo.

A Baku si correrà in senso antiorario, le curve sono venti e la larghezza della sede stradale varia notevolmente passando da 13 metri del rettifilo che affianca il Mar Caspio ai 7,6 metri del punto più insidioso e difficile. Il team Prema è intenzionato a riscattare la non felice trasferta di Monaco durante la quale nè Pierre Gasly nè Antonio Giovinazzi hanno concluso le due gare in zona punti. A Baku tutti partiranno da zero in quanto a conoscenza del circuito e sarà una buona occasione per la squadra italiana di farsi valere. Nella classifica di campionato, Gasly occupa il quarto posto con 33 punti contro i 49 del leader Nato mentre Giovinazzi cercherà di entrare per la prima volta nel 2016 in zona punti.

“Siamo molto curiosi e onorati – afferma il team manager Renè Rosin – di inaugurare Baku di cui si parla da tanto tempo. Saremo infatti noi della GP2 ad aprire le danze con la sessione di prove libere del venerdì. Abbiamo cercato di scoprire il tracciato virtualmente e abbiamo lavorato sodo per presentarci nel miglior modo possibile. Ma tutto è una incognita e contiamo sulla esperienza e sull’istinto dei nostri piloti. Arriviamo da Monaco delusi dai risultati, a Baku ci auguriamo di invertire la rotta”.

Il programma del weekend
Ora italiana (-2 rispetto a Baku)

Venerdì 17 giugno
09.00-09.45: Prove libere
13.00-13.30: Qualifica

Sabato 18 giugno
10.00: Gara 1

Domenica 19 giugno
12.00: Gara 2