Marco Sgrosso (Foto Luca Bolognese)
Marco Sgrosso (Foto Luca Bolognese)

Sabato 1° marzo, all’auditorium TaTÀ di Taranto, va in scena A colpi d’ascia, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Thomas Bernhard.

Inserito nella stagione Periferie del Crest, e sostenuto dalla Regione Puglia, lo spettacolo è interpretato da Marco Sgrosso, che ne firma anche la regia, con l’accompagnamento musicale di Cristiano Arcelli e la voce registrata di Elena Bucci.

Con la sua scrittura implacabile, Bernhard smaschera ipocrisie e meschinità dell’élite artistica viennese, ritraendola in una cena mondana che si trasforma in un grottesco teatro dell’assurdo.

Sgrosso, già noto per le sue interpretazioni di Ella di Achternbusch e delle Memorie del sottosuolo di Dostoevskij, chiude con questo spettacolo una trilogia dedicata al tema della confessione e dell’identità frantumata.

La messa in scena traduce in spazio e luce il tormento del protagonista, tra la bergère rossa – rifugio e prigione della sua coscienza – e la colonnina liberty che evoca la cena spettrale. Su tutto, un lampadario sospeso domina la scena, simbolo di un passato irrimediabilmente perduto. La colonna sonora intreccia le melodie di Mahler, Purcell e Beethoven con le voci struggenti di Marlene Dietrich e Dalida, accompagnando un monologo senza sconti né catarsi.

Al termine dello spettacolo, Marco Sgrosso incontrerà il pubblico in un dialogo condotto dalla giornalista Marina Luzzi. Info e prenotazioni: 333.2694897 | Biglietti online su Vivaticket (www.teatrocrest.it)