Per la prima volta a Taranto Sergio Bernal e il suo flamenco
Il 10 marzo (ore 18), nuovo appuntamento con l’80a Stagione degli Amici della Musica ‘A. Speranza’
Da Amici di Maria De Filippi a Buona Domenica, da Mattino 5 fino alla corte notturna di Marzullo. Senza dimenticare Fiorello. Sergio Bernal è il ballerino più conteso dalle rassegne e dalla televisione italiana.
Il 10 marzo, alle 18.00, per la prima volta a Taranto, al Fusco, lo spettacolo danza di Bernal, inserito all’interno della l’80° Stagione degli Amici della Musica “A. Speranza” si preannuncia come uno dei più attesi del 2024 nel capoluogo ionico.
Madrileno di nascita, Sergio Bernal è un ballerino conosciuto e amato in tutto il mondo. Incontra la danza da bambino, quando la madre iscrive lui e il fratello gemello a un corso di sevillana, danza tipica andalusa.
Nel 2002 entra al Real Conservatorio de Danza de Madrid dove si diploma, in seguito, con il massimo dei voti. La sua carriera professionale inizia con la compagnia Rafael Aguilar di cui diventa primo ballerino. Da allora collabora con grandi artisti ed entra nella Taller Escuela del Ballet Nacional de España. Nel 2009 fa parte della compagnia Carlos Saura, in tournée internazionale con il Flamenco Hoy. Nel 2012 entra nel Ballet Nacional de España come solista, diventando primo ballerino nel 2016. Viaggia in tutto il mondo danzando nei più prestigiosi teatri e gala internazionali con stelle del calibro di Plisétskaya, Rojo, Somova, Obraztsova, Nuñez e Polunin.
Il suo tratto distintivo è quello di essere un danzatore versatile con un altissimo e pari livello di flamenco e balletto. Non capita spesso di vedere un artista esibirsi in questi stili e non riuscire a stabilire in quale dei due sia migliore perché di fatto è eccellente in entrambi. Nel suo repertorio Sombrero de Tres Picos, Fantasy Galaica, Puerta de Tierra, Zapateado de Sarasate, Eritaña (Antonio Ruiz Soler); Bolero (Rafael Aguilar); Bolero (Fienile); Il cigno, El último encuentro e Concierto Andaluz (Ricardo Cue); Elettra (Antonio Ruz); Apollo (Balanchine) e le sue coreografie: Obertura, Ser, Folia de caballeros, Orgía, Bolero, Historia de un soldado, Petrushka.
L’affascinante ballerino di Flamenco, Sergio Bernal è da sempre ispirato alla cultura iberica e allo spirito gitano tra vertiginosi assoli e raffinati pas De deux e pas de trois con la direzione artistica di Ricardo Cue.
Le interpretazioni di Sergio Bernal spazieranno tra coreografie originali, come “The Last Encounter” di Ricardo Cue, sulle note di “Hable con ella” di Alberto Iglesias e l’assolo “The Swan” sempre di Ricardo Cue – un’inedita versione del “Bolero” di Maurice Ravel e il celebre “Zapateado” creato da Antonio Ruiz Soler sulla musica di Pablo de Sarasate.
Il risultato sarà un visionario racconto per quadri in cui si fondono la tradizione spagnola, l’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco, espressione e simbolo della cultura gitana. Sergio Bernal è considerato il Re del flamenco. Una vera star internazionale del balletto classico e del classico spagnolo è presente nei più importanti galà di danza di tutto il mondo. Anche il celebre regista Pedro Almodòvar lo ha osannato a Madrid al termine del suo spettacolo. Tanto intenso è il suo carisma che Bernal ha persino ispirato il profumo “Sergio” della creatrice di fragranze Laura Bosetti Tonatto.
Ricordiamo che l’80° Stagione concertistica degli Amici della musica «A. Speranza» è organizzata sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Taranto, nel 102° anno di vita.
Per lo spettacolo di Sergio Bernal sono disponibili i biglietti al costo di 45 euro (Platea) e 38 euro (Galleria). Possibilità di acquisto anche con Carta docenti e 18app per i giovanissimi studenti. Novità assoluta agevolazione per le famiglie con la formula «Families concert». Per le info si può consultare il sito www.amicidellamusicataranto.it, o chiamare gli Amici ai numeri 099.7303972 - 329.3462658.