Punto D/H: Arleo, 'Il Taranto ha tanta fantasia in avanti e subisce poco'
L'ex allenatore del Picerno a Blunote: 'Se vuole la promozione deve imporsi anche con il Savoia'
Dopo cinque giornate di campionato, il Taranto si trova a un solo punto dalla vetta: un buon viatico in vista della delicatissima trasferta di Torre Annunziata con il Savoia. Ad analizzare il Girone H è l’ex tecnico del Picerno Pasquale Arleo: “Sulla carta, il Taranto ha qualcosa in più di Picerno e Altamura che, comunque, sono due buonissime squadre - dice a Blunote -. Gli ionici restano favoriti con il Cerignola che però deve trovare ancora la giusta quadratura”.
ZONA SALVEZZA: “Non si può valutare la situazione. Molte squadre partono con il botto e poi perdono varie partite sprofondando come è successo al Nola. A dicembre qualcosa può cambiare e una sostituzione in panchina può determinare situazioni inaspettate. Ho qualche esperienza in tal senso”.
SAVOIA-TARANTO: “Gli ionici troveranno un ambiente caldo visto che Torre Annunziata vive di calcio. Il Savoia ha capacita tecniche e di reazione importanti: non era facile rimontare due volte lo svantaggio a Bitonto. Se il Taranto vuole vincere il campionato deve imporre il proprio gioco e far capire di che pasta è fatto”.
LA SORPRESA: “E’ presto per parlare di sorprese. Sicuramente Gravina e Nardò non hanno iniziato benissimo anche se i neretini stanno trovando continuità. Sono due squadre che vantano ottimi organici”.
COLPI DI MERCATO: “Per essere definiti colpi di mercato devono mostrare sul campo il proprio valore. Troianiello, ad esempio, ha giocato due gare con il Nola, ma non ha ancora fatto la differenza. A Picerno, Santaniello ed Esposito formano una gran bella coppia. L’ex Altamura sta dimostrando il suo valore e tanta concretezza. E’ giovane ed è tra gli attaccanti maggiormente concreti sotto porta”.
IL TARANTO: “E’ una formazione equilibrata che sta trovando i risultati. In avanti ha grande fantasia e qualsiasi giocatore può risolvere una partita. Inoltre, subisce poco gli avversari. Non ho visto ancora il grande pubblico, fondamentale per percorrere al meglio il viaggio verso la Serie C. Qualche presenza in più può dare una buona sterzata”.
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