Sarà testa di serie numero 8 Roberta Vinci al Brisbane International del 4-10 gennaio. L'entry list del torneo da 881.100 dollari scelto per inaugurare il 2016 vede infatti la tennista tarantina attualmente ottava tra le iscritte. La Vinci, che ad inizio anno salirà nel ranking Wta dal 15° posto di fine 2015 al 14° (in seguito al ritiro di Flavia Pennetta), è preceduta tra le iscritte dalla rumena Simona Halep (numero 2 Wta), dalla spagnola Garbine Muguruza (3), dalla russa Maria Sharapova (4), dalla tedesca Angelique Kerber (10), dalla svizzera Timea Bacsinszky (12), dalla spagnola Carla Suarez Navaarro (13) e dalla svizzera Belinda Bencic (14). Subito dopo c'è un'altra azzurra, Sara Errani, nona accreditata (20), ma entra in main draw anche Camila Giorgi 19^ iscritta (35).
Un tabellone molto duro, dunque, per Roberta, che quest'anno ha scelto un programma più difficoltoso rispetto al 2015 per arrivare agli Australian Open del 18-31 gennaio, iscrivendosi anche all'Apia International di Sydney (687.900 dollari) del 10-15 gennaio. Lo scorso anno, quando partì dal 44° posto, scelse Auckland e Hobart (due tornei da 226.750 dollari) prima di affrontare il torneo dello Slam.
Non poteva essere diversamente, considerate le ambizioni della tarantina, decisa a sfruttare la sua attuale classifica per cercare di entrare nella top ten mondiale, impresa sfiorata nel 2013, quando salì fino all'11° posto.
Nel torneo della capitale del Queensland ci sono quasi tutte le top 20 di fine 2015, ad eccezione di Serena Williams (1), Karolina Pliskova (11), Elina Svitolina (19), impegnate nella Hopman Cup (torneo-esibizione a squadre miste), Agneszka Radwanska (5), Petra Kvitova (6), che hanno scelto di debuttare a Shenzhen, in Cina (426.750 dollari), Venus Williams (7), Ana Ivanovic (16), Caroline Wozniacki (17) che hanno optato per Auckland, in Nuova Zelanda (226.750 dollari), mentre Madison Keys (18) rinvierà l'esordio a Sydney.
Per scalare subito di almeno una posizione dal 14° posto la Vinci dovrà arrivare almeno in semifinale (che attribuisce 185 punti: lo scorso anno a Auckland uscì subito e prese un solo punto, per cui il saldo punti sarebbe +184), sperando che la giocatrice che la precede, Belinda Bencic (che lo scorso anno saltò la prima settimana e quindi avrà un saldo punti sicuramente favorevole) si fermi quasi subito: la svizzera classe 1997 (autrice anche lei nel 2015, come Roby, di un clamoroso successo su Serena Wiliams, in semifinale a Tokyo) ha infatti 125 punti in più, 2900 contro 2785.
Sarebbe già una grande impresa arrivare tra le migliori 4 a Brisbane. Ma la Vinci ci ha abituati alle imprese...