Cartelle ‘pazze’ a Taranto: avviate verifiche e annullamenti
Dopo la denuncia del Gruppo consiliare Fratelli d’Italia (FdI) riguardo l’invio di cartelle esattoriali errate durante le festività, il dirigente della Direzione Tributi del Comune di Taranto è stato ascoltato in audizione presso la Commissione consiliare "Bilancio". Durante l’incontro, è stato disposto un intervento straordinario per verificare e correggere le anomalie segnalate.
"Il dirigente ha ordinato alla ditta incaricata dell’elaborazione degli accertamenti tributari di effettuare una verifica massiva, ove possibile, e puntuale, ove necessario, per accelerare l’annullamento degli avvisi errati", hanno dichiarato in una nota i consiglieri comunali Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano (FdI).
Secondo quanto emerso, molti errori derivano da discrepanze tra le risultanze catastali e quelle anagrafiche. "Come richiesto dal nostro gruppo, sarà fondamentale allineare le banche dati dei diversi uffici pubblici per prevenire ulteriori disservizi – sottolineano Vietri e Toscano –. È inaccettabile che, nonostante gli strumenti tecnologici disponibili, continuino a verificarsi problemi dovuti a inefficienze della ditta incaricata, remunerata per garantire accertamenti corretti. Questi errori non solo causano disagi ai cittadini ma gravano anche sul personale comunale, costretto a gestire annullamenti in tempi ristretti".
A tutela dei contribuenti, è stata inoltre confermata la sospensione delle azioni esecutive e dell’iscrizione a ruolo degli atti inviati, anche oltre i 60 giorni previsti, fino al completamento delle verifiche e degli annullamenti necessari. "Tali controlli richiederanno tempi congrui, attualmente difficili da stimare – spiegano i consiglieri –. La Commissione consiliare si riunirà nuovamente la prossima settimana per monitorare l’avanzamento delle attività".
Il Gruppo consiliare FdI ha ribadito il proprio impegno nel seguire la vicenda affinché i cittadini in regola vengano sollevati dai disagi subiti e venga scongiurato il ripetersi di simili errori in futuro.