Taranto: Vietri, ‘La nuova giunta è il comitato elettorale di Melucci’
Più che un esecutivo di governo della città al servizio di tutti i cittadini, la nuova giunta comunale varata appare come un comitato elettorale pro Melucci. Dopo un lungo travaglio il sindaco nomina i nuovi assessori che rappresentano in modo proporzionale i partiti ed i gruppi che gli prospettano un sostegno per la sua ricandidatura. Una composizione che completa la divisione delle nomine assegnabili dal sindaco, già avviata con le investiture riguardanti i consigli di amministrazione delle società partecipate. Nomine che, nel complesso, seguono i principi del manuale Cencelli e che descrivono una maggioranza politica al comune di Taranto che pensa alla propria conservazione. Tutti accontentanti nella stessa misura, tutti allineati e tutti silenti; mentre la città è agli ultimi posti per la raccolta differenziata nonostante i milioni spesi, mentre le strade restano dissestate dopo i lavori di manomissione del suolo, mentre la nostra sanità ionica è in piena emergenza, mentre i cittadini vengono vessati con tasse al massimo e mentre l’indebitamento pro-capite dei tarantini è aumentato del 50% negli ultimi due anni viste le innumerevoli e opinabili spese sostenute da Melucci in questi anni che i tarantini finiranno di pagare nei prossimi trent’anni. Melucci anche dall’ultima recente statistica redatta dal Sole 24ore risulta tra gli ultimissimi sindaci in termini di gradimento ma evidentemente ai gruppi politici della maggioranza al comune di Taranto basta incassare nomine e poltrone facendo finta che tutto va bene, trascurando completamente i tanti problemi vissuti dai cittadini e girando la faccia dall’altra parte: probabilmente perché, al pari di Melucci, sono responsabili dello stato in cui versa la città e la loro unica preoccupazione è occupare i ruoli di potere e di gestione fino alle prossime elezioni comunali. (Giampaolo Vietri – Capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Taranto)