Basket/B: Il Cus vince col cuore lo scontro salvezza con Valmontone
Nel giorno di San Valentino non poteva che essere col cuore la vittoria di Casa Euro Basket Taranto che bissa il successo in casa nel derby contro Martina di due settimane fa, in un altro scontro diretto per la salvezza. Stavolta a cadere al PalaMazzola è l’Air Fire Valmontone, rimontata e battuta in un finale al cardiopalma che ha visto Circosta e Potì grandi protagonisti dall’alto dei 15 e 22 punti. Soprattutto il “ventello” del capitano è un importante segnale in vista della corta alla salvezza per la formazione rossoblu che ha visto il contributo di tutti, da Osmatescu (prezioso con 10 punti nel finale) a Malfatti e Tinto con 8 senza dimenticare gli altri, da Orlando ai nuovi Della Torre e Bastoni. Valmontone come all’andata si è dimostrata ostica, con un Scodavolpe in serata di grazia con 22 punti a referto. Ma il finale è stato tutto cussino ed è la tripla di Cirscosta a “sfornare” il sorpasso definitivo.
IL MATCH. Coach Putignano parte con Circosta, Orlando, Potì, Della Torre e Bastoni al suo esordio in casa. Origlio risponde con Perugino, Reali, Pongetti, Scodavope e Bisconti.
Il primo canestro dopo 2’ è ospite di Bisconti. Scodavope raddoppia, bisogna aspettare 4’ per il primo canestro rossoblu di Orlando. Primo scatto di Valmontone con due triple di fila di Reali ma il Cus ha preso ritmo in attacco e va a segno con Potì, Circosta e Tinto in azione da tre punti per il 9-10 al 6’. Ancora una tripla ospite, stavolta di Pongetti, pronta la risposta da due di Orlando. Finalmente Casa Euro fa il sorpasso con una tripla di Circosta imbeccato da Bastoni, 16-15, all’8', vantaggio confermato dal sottomano di Tinto e da Malfatti, nel finale di quarto la tripla di Potì fissa il punteggio sul 23-18.
Inizio di secondo quarto in fiducia per Taranto che realizza due contropiede da altrettante palle recuperate con Malfatti e Potì e dopo un minuto coach Origlio chiama già time out sul 27-18 Cus. La reazione ospite c’è, l’Air Fire con Bisconti torna a -4. Dopo Tinto e Malfatti anche Osmatescu dà il suo contributo dalla panchina, suoi i canestri che riporta Taranto a +9 con tanto di tecnico alla panchina romana e liberi di Potì e Tinto per il +11. Osmatescu è scatenato, segna ancora e con Malfatti e Tinto ancora in contropiede porta il massimo vantaggio cussino, 39-24 al 17’ ma Valmontone si riprende mentre il Cus si inceppa sul più bello. Scodavolpe guida la riscossa degli ospiti che tornano a -8 prima dei liberi di Bastoni che consentono al Cus Jonico di andare all’intervallo avanti 41-33.
Nell’intervallo c’è anche spazio per la premiazione di Francesca Semeraro, giovane e pluridecorata a livello giovanile saltatrice con l’asta tarantina che ha ricevuto una maglia del Cus Jonico dal presidente Cosenza e dal dirigente Conversano. Per come è andata a finire, ha portato fortuna…
Terzo quarto come il primo, passano 3’ prima di un canestro, ed è ancora Valmontone ad aprire le marcatura con una tripla di De Fabritiis, risponde Orlando. Valmontone ne ha di più, trascinata da Scodavolpe rientra a -4 a metà quarto. Il Cus si affida a Bastoni che segna in sottomano, e arma la mano di Circosta e Della Torre permettendo a Taranto di restare avanti nonostante i canestri di Cecchetti e ancora Scodavolpe che avvicinano l’Air Fire fino al pareggio a quota 55. C’è tempo ancora per un paio di fiammate, la prima di Potì da tre a cui risponde per le rime Scodavolpe per il 58-58 che rimanda tutto all’ultimo quarto.
Segna subito Malfatti, pareggia Bisconti. Reali porta in vantaggio Valmontone, 62-60 con Taranto a cui la palla pesa come un macigno in attacco. Ancora un lungo black out cussino a cui si uniscono gli arbitri che prima convalidano e poi annulla un canestro da sotto di Osmatescu. Reali ancora dalla lunetta per il +4 ospite che diventa +7 ancora con i liberi stavolta di Bisconti. Casa Euro ha un moto di orgoglio, Bastoni arma la mano di Potì e poi di Osmatescu per il -3 a 2’ dalla fine. Bisconti e De Fabritiis non tradiscono emozione dalla lunetta, nemmeno Potì quando infila la tripla del 69-73 a un minuto dalla fine. Escono Orlando e Bastoni per falli, ma c’è Osmatescu che segna da sotto il -2, poi trema la mano di Scodavolpe sui liberi sbagliati che dall’altra parte portano Circosta alla tripla del sorpasso a 30 secondi dalla fine. Stavolta è l’Air Fire in confusione, Circosta costringe Scodavolpe (fuori per falli pure lui) allo sfondamento. Dalla lunetta prima Circosta poi Potì sono precisi a metà ma tanto basta per realizzare il 76-73 che la “preghiera” finale di Cecchetti non scalfisce così come il secondo successo consecutivo del Cus Jonico in casa.
Non c’è nemmeno il tempo di festeggiare, mercoledì si va nel Salento, a Monteroni per il turno infrasettimanale. Con rinnovato entusiasmo.
CASA EURO TARANTO – AIR FIRE VALMONTONE 76-73
(23-18, 41-33, 58-58)
Taranto: Osmatescu 10, Circosta 15, Malfatti 8, Orlando 6, Potì 22, Conte, Tinto 8, Stola, Della Torre 3, Bastoni 4. All: Putignano.
Valmontone: Lucarelli ne, Perugino, Insero ne, De Fabritiis 10, Reali 13, Nozzolillo 6, Pongetti 2, Scodavolpe 22, Bisconti 14, Cecchetti 6. All. Origlio.
Arbitri: Bianchi di Rimini e Ugolini di Forlì.
Note: parziali 23-18, 18-4 (pt 41-33), 17-25, 18-15 (st 35-40). Usciti per falli: Bastoni e Scodavolpe; Spettatori: 500