### Assemblea Comunale di Taranto: USB Proclama Stato di Agitazione

Durante un'assemblea molto partecipata del Comune di Taranto, USB ha ascoltato le ragioni dei lavoratori, riassunte di seguito:

1. Violazione dei Contratti: Il Comune di Taranto non ha rispettato l'art. 86 comma 1 per il personale docente delle scuole dell'infanzia, con un debito orario superiore a quello previsto.
2. Servizio Sociale: Il servizio sociale professionale è stato smembrato e riallocato in sedi inadeguate, alcune senza Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), creando disagi per lavoratori e utenti fragili.
3. Servizio Legale: Il servizio legale e contenzioso è stato trasferito in parte a Palazzo Latagliata, che risulta parzialmente inagibile.
4. Schede di Valutazione: Alcuni dirigenti del Comune non hanno consegnato le schede di valutazione delle performance individuali, causando ritardi nell'erogazione delle premialità previste dal sistema di misurazione e valutazione.
5. Performance della Polizia Locale: Il dirigente della Polizia Locale non ha redatto le schede di valutazione per i lavoratori a tempo determinato cessati, pregiudicando l'approvazione del ciclo della performance 2023 e impedendo i pagamenti.
6. Conciliazione: Il Nucleo Interno di Valutazione (NIV) del Comune di Taranto non ha risposto alle procedure di conciliazione attivate.
7. Riposi Settimanali: Sistematicamente, il dirigente della Polizia Locale sopprime i riposi settimanali per eventi e manifestazioni ricorrenti.
8. Fondo Salario Accessorio: C'è una distribuzione irregolare del fondo salario accessorio, con problematiche relative all'indennità di turno e ai buoni pasto.
9. Contributi Datoriali: Il dirigente della Polizia Locale non ha versato i contributi datoriali previsti dal regolamento di gestione del fondo.
10. Attribuzioni Irrituali: Il dirigente della Polizia Locale ha attribuito simbolicamente e funzionalmente il grado di Ispettore di Polizia Locale ad alcuni operatori, creando sovragerarchie artificiali.

Per questi motivi, USB:

- Proclama lo stato di agitazione di tutto il personale non dirigente del Comune di Taranto a partire dal 28 giugno 2024.
- Avvia le procedure di conciliazione ex legge 146/1990, come modificato dalla legge 83/2000, chiedendo al Direttore Generale del Comune di convocare una riunione entro 7 giorni per tentare un primo tentativo di risoluzione delle vertenze.

USB sottolinea che queste procedure sono funzionali a una possibile proclamazione di sciopero, riservandosi di procedere secondo le modalità previste dalla legge.