Una scuola calcio non ha solo il compito di far diventare calciatore un bambino, ma è determinante soprattutto nella sua crescita e nell'educazione. E' un percorso formativo di grande impatto, come testimonia uno dei genitori tra i bambini iscritti alla Virtus Taranto. "Cosa porta un genitore a credere nella Virtus Taranto, tanto da affidargli il proprio figlio? Prima di tutto la fiducia nei coniugi Buonafede, persone perbene e corrette, poi mi piace il motto della Virtus: sempre col sorriso - spiega Gionata Taurino, papà di uno dei tanti iscritti -. Può sembrare una banalità, ma è uno stile di vita che porta ad affrontare ogni momento con la giusta motivazione. Il rapporto di un genitore con lo staff tecnico è improntato sulla fiducia e nel rispetto dei ruoli. Ogni allenatore della Virtus è prima di tutto un educatore, trasmette i valori cardini dello sport: divertimento, rispetto, impegno. Personalmente, non ho scelto la Virtus per le strutture sportive, ma, ripeto, per i valori. Certo, sarebbe importante avere delle strutture sportive adeguate pubbliche, a disposizione di  tutte le società sportive che, a rotazione, potrebbero usufruirne. Per quanto riguarda la pandemia, sicuramente un genitore è preoccupato, ma la scuola calcio ci dà le giuste garanzie in quanto segue pedissequamente le norme stabilite dal Governo, Regione e Comune. Cosa si augura un genitore per il proprio figlio? Che si diverta crescendo con i sani principi dello sport".