Sabato pomeriggio allo stadio “Iacovone” andrà in scena l’affascinante sfida tra i padroni di casa e i falchetti della Casertana. Una gara che vede i campani appaiati in una zona, abbastanza, buona della graduatoria al contrario dei tarantini che necessitano di punti per allontanare la zona play out. A presentare l’incontro, a Blunote, è uno degli atleti più esperti presenti nelle fila campane, vale a dire il difensore centrale Pasquale Rainone: “Dopo questi tre successi di fila l’aria, a Caserta, si è calmata visto che siamo riusciti ad allontanare la zona rossa della classifica. Siamo tornati a lavorare con più tranquillità in una piazza, come la nostra, che è molto esigente. L’obiettivo resta la salvezza e al momento la stiamo ottenendo senza affanni. Dopo potremo pensare ad altro…”.

 

LA RIPRESA: “Vincere un derby importante come quello giocato con la Paganese è sempre importante per il morale: abbiamo dato un segnale staccando le inseguitrici. Per salvarci dobbiamo sfruttare il fattore campo e fare qualche punto fuori. La ripresa, quindi, è stata serena. Dispiace per l’assenza di Rajcic ma in rosa ci sono valide alternative. Per il resto dovremmo essere tutti a disposizione”.

MERCATO: “Con l’arrivo di nuovi soci e vista la classifica si è pensato di ringiovanire l’organico cedendo calciatori di spessore come Carlini e Giannone. Spero e credo che la società interverrà sul mercato sostituendoli, comunque, al meglio”.

IL TARANTO: “Il fattore “Iacovone” può rappresentare una marcia in più per gli ionici che vorranno far punti per uscire dai bassi fondi della graduatoria. Conosco Nigro, che è un ottimo calciatore, per averci giocato a Ischia. Mi dispiace per la loro classifica ma sono sicuro che risaliranno: Taranto merita altri palcoscenici”.

LA GARA: “Sarà una partita dura in cui nessuno vorrà perdere, soprattutto i rossoblù. Faremo la nostra gara e cercheremo di portare a casa almeno un punto”.

TIFOSI: “I nostri supporters ci seguono ovunque e per questo siamo molto contenti. Per quanto riguarda i tifosi pugliesi, invece, è normale che pretendano qualcosa in più. Nei momenti delicati il loro calore può essere fondamentale”.

RAINONE: “Sono stato vicino alle sorti del Taranto in estate visto che c’era stato un interessamento da parte del club ionico. Conosco il presidente Zelatore: persona, davvero, per bene che ha fatto tanti sforzi per riportare il Taranto dove conta. Alla fine non ho trovato l’accordo e ho scelto Caserta perché c’ero stato già due anni e mezzo e mi hanno voluto tutti bene”.

RIVALITA’: “So che storicamente queste due tifoserie sono rivali: noi calciatori non ci pensiamo e verremo in riva allo Ionio solo per fare bella figura. Sono fatti vecchi. Spero che possa essere una bella giornata di sport”.