I rientri, si sa, non sono mai semplici. Lo abbiamo visto a Montecarlo con Djokovic; Thiem è ancora l’ombra lontana del vincitore dello US Open, e adesso Medvev, che alla prima partita dopo l’operazione all’ernia, in quel di Ginevra, soccombe con l’ostacolo Gasquet. Torneo, quello di Ginevra, che ha già decretato l’eliminazione degli italiani in gara: Fognini e Cecchinato.

La fase attuale è interlocutoria: i tennisti verificano la preparazione fisica e mentale in vista dello slam parigino in programma dal 16 maggio al 5 giugno 2022: il Roland Garros. Nella capitale francese in realtà si gioca già per le qualificazioni necessarie a completare il tabellone principale, ma gli occhi sono puntati sui big! In primis Rafa Nadal, apparso in precarie condizioni fisiche nel corso degli internazionali d’Italia. Lui stesso ha dichiarato che oramai è un infortunato “cronico” costretto ad assumere regolarmente antinfiammatori per gestire i dolori derivanti da un fisico che, a 36 anni, tende sempre meno a sostenerlo nelle lunghe maratone nel campo da tennis.

Dopo la vittoria di Madrid e la conquista della sesta posizione nel ranking mondiale, occhi puntati su Carlos Alcaraz chiamato a dimostrare di essere un top player anche in partite giocate al meglio dei cinque set. Infine Djokovic, numero uno al mondo, reduce dalla bella vittoria a Roma (senza perdere un set) e detentore del titolo. Il serbo difende molti punti, ma soprattutto dovrà completare quel percorso “del riscatto” che indubbiamente nutre dentro sé dopo le note vicende australiane. Gli italiani, infine, sembrano aver “rallentato” dopo gli eccellenti risultati del 2021, ma la stagione è ancora lunga. (Comunicato stampa)