“Il nostro partito contribuì a comporre il programma e la coalizione che portarono Rinaldo Melucci a essere nuovamente Sindaco di Taranto, in particolare ponemmo la necessità di avviare percorsi per i sistemi di governance pubblico/privato all’interno dei processi di sviluppo della Città di Taranto del PNRR e dei sistemi di pianificazione con processi di partecipazione di capitali privati.

Per la storia è bene ricordare che i consiglieri comunali di Taranto, Massimiliano Stellato e Carmen Casula, che oggi sono parte integrante del nostro partito, a onor del vero no.

Oggi però, a Taranto il gruppo consiliare di Italia Viva è composto da Stellato e Casula, eletti in minoranza. e da Michele Patano che, quale componente di Taranto Mediterranea, a cui anche lui aveva aderito. Eletto in maggioranza, continua a farne parte.

È del tutto evidente che occorre fare subito chiarezza, soprattutto in linea con il nostro statuto. Non basta, così come ovviamente suggerirò di continuare a votare a favore di provvedimenti utili ai tarantini e allo sviluppo della Città, lo ritengo scontato. 

Vanno  stabilite una volta per tutte le Regole della Nostra partecipazione democratica - e a dirlo non può essere solo il Sindaco di Taranto e la sua maggioranza: siamo tutti contro o tutti con questa amministrazione comunale? 

La scelta di appartenere o meno alla maggioranza Melucci è una questione politica che nulla ha a che fare con postazioni di potere né con posizionamenti di comodo, ma sui temi dello sviluppo concertato. Altro genere di discussione che non mi appassiona né mi interessa, alla luce dei problemi che in questo momento tormentano la nostra società.

Tuttavia, non posso che rimarcare la necessità che tale delicata questione politica meriti l'attenzione delle segreterie dei nostri partiti e che non resti solo appannaggio della pur autorevole opinione di alcuni consiglieri comunali.

Nei prossimi giorni chiederò al coordinamento provinciale di Italia Viva e a quello del PD di farsi promotori di una definitiva occasione di confronto sulle questioni politiche e sulle grandi sfide economiche che la città si accinge ad affrontare, nella consapevolezza che le elezioni provinciali potrebbero essere presto alle porte e, così come abbiamo sempre fatto, è necessario avviare un percorso politico strategico condivisibile". (Terenzio Lomartire, coordinatore cittadino di Italia Viva Taranto)