Notte di terrore per i calciatori del Foggia, in ritiro in quel di Norcia, dove la scossa di terremoto che ha colpito il centro Italia è stata avvertita nitidamente. Il club dauno ha deciso di richiamare Giovanni Stroppa e i suoi, che sarebbero dovuti rimanere in Umbria fino a sabato mattina prima di fare rientro in Puglia. "Intorno alle 3.40 è iniziato a tremare tutto - ha raccontato il tecnico Giovanni Stroppa -. In camera venivano giù calcinacci e muri. C'è stato grande panico per ore. Siamo rimasti nel parcheggio, ma è andata bene. Qui non ci sono grandi danni tangibili. La città, dopo il terremoto del '79, si è premunita e i danni sono contenuti. Ora torniamo a Foggia e riprendiamo gli allenamenti da domani".

"Abbiamo vissuto attimi di terrore. Per diversi secondi la terra ha tremato e non si è capito cosa stesse realmente accadendo - ha spiegato il ds Giuseppe Di Bari -. Siamo scesi tutti in strada perché non sapevamo cosa fare. Fortunatamente non è successo nulla, stiamo tutti bene ma la paura è stata tanta. La struttura che ci ospita non ha subito danni e anche in città la situazione apparentemente sembra tranquilla. Quello che è successo è devastante. Abbiamo deciso di interrompere il ritiro, siamo segnati da quanto accaduto". 

Nella foto repubblica.it: Giovanni Stroppa, allenatore del Foggia