A quanto ammonta la massa debitoria del Taranto FC? In attesa di capire se Elisabetta Zelatore e Tonio Bongiovanni hanno realmente intenzione di passare la mano, ci siamo chiesti se quello rossoblu è davvero un club appetibile. Da indiscrezioni raccolte da Blunote, l'esposizione della società di via Minniti ammonterebbe a quasi 800 mila euro, ai quali bisogna sommare anche gli ultimi quattro mesi di stipendi da corrispondere ai tesserati, pari a 480 mila euro (120 mila euro al mese). Ma come si arriva a questi "quasi" 800 mila euro? Andiamo con ordine: 250 mila per un mutuo acceso per il fondo perduto che ha permesso il ripescaggio in Lega Pro la scorsa estate; a 220 mila euro ammonta il debito con l'erario, 180 mila euro con fornitori vari più affitti relativi agli alloggi dei calciatori e 100 mila euro circa per l'usufrutto dello stadio "Erasmo Iacovone", praticamente mai onorato.

Ricapitolando:

250 mila euro: mutuo per il fondo perduto;

220 mila euro: debito con l'erario;

180 mila euro: debiti con fornitori e affitti;

100 mila euro: utilizzo dello stadio "Iacovone";

480 mila euro stipendi di marzo, aprile, maggio e giugno.