Ieri pomeriggio, nella Sala degli Specchi di Palazzo di Città, si è svolto il primo incontro operativo dedicato al progetto “Bonus Sport”. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti delle 19 associazioni e società sportive locali ammesse all’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Melucci.

L’obiettivo del progetto è consentire a oltre 170 minori e persone con disabilità, residenti a Taranto, di praticare attività sportive, creando una rete inclusiva che coinvolga enti pubblici, privati e famiglie. Il “Bonus Sport” rappresenta un passo importante nella strategia di rilancio della vocazione sportiva del capoluogo ionico, in vista di due appuntamenti internazionali di rilievo: il titolo di “Città Europea dello Sport” e i “XX Giochi del Mediterraneo”.

Con un finanziamento complessivo di 70mila euro, il progetto sostiene famiglie e giovani in condizioni di difficoltà socioeconomica, facilitando l’accesso a diverse discipline sportive in collaborazione con associazioni riconosciute dal CONI e dal Comitato Italiano Paralimpico. L’iniziativa si propone di promuovere inclusione sociale e crescita educativa attraverso la costruzione di una comunità educante basata sui valori dello sport.

Il vicesindaco e assessore allo Sport, Gianni Azzaro, ha sottolineato l’importanza del progetto: «Lo sport è parte integrante dell’identità della nostra città e un potente strumento di educazione e integrazione. Con questa iniziativa vogliamo offrire ai nostri giovani la possibilità di crescere seguendo sani stili di vita e rafforzare il tessuto sociale».

Anche il sindaco Rinaldo Melucci ha evidenziato l’impatto sociale del “Bonus Sport”: «Crediamo fermamente nello sport e nel suo potere di trasformazione, soprattutto per i più giovani. Con questa iniziativa non solo vogliamo incrementare l’indice di sportività della nostra città, ma anche sostenere famiglie e ragazzi in difficoltà, promuovendo valori di inclusione e collaborazione».