Tennis: Gorietti, "Thomas Fabbiano sta bene fisicamente"
C'è entusiasmo nell'entourage di Thomas Fabbiano all'indomani della sua seconda qualificazione agli US Open, l'ultimo torneo del Grande Slam che inizierà domani a Flushing Meadows con la prima metà dei match del primo turno di singolare mashcile e femminile.
Il suo coach Fabio Gorietti, che lo sta seguendo anche in questa avventura newyorkese, parla così della sua condotta: “Tommy ha giocato un buon torneo di quali – afferma in esclusiva a Blunote da New York, dove si trova con lo stesso Roberto Fabbiano, fratello di thomas – e l'ultimo turno è stato, come era prevedibile, veramente duro per intensità e possibilità di successo. È stato bravo ad insistitere nell'attaccare sempre l'avversario, nel prendere l'iniziativa ed alla fine ha raggiunto la vittoria”.
Non era facile svettare sui campi secondari di Flushing Meadows, il 27 enne sangiorgese ce l'ha fatta cambiando tipo di gioco: “Palle e campi lenti – spiega il tecnico folignate - non permettono soluzioni su 2-3 colpi, soprattutto per uno come Thomas che deve sempre costruire gioco. È importante stare bene fisicamente e non perdersi mai, anche se occorre più di un'accelerazione per ottenere un punto. Punti facili non ne arrivano, tutto è da costruire. Così continuiamo a lavorare”.
Nella foto, Fabio Gorietti, Roberto Fabbiano e Thomas Fabbiano