Taranto si dissocia, ma fischiate gli imbecilli
Taranto non si dissocia, è stato detto. Il riferimento è all’aggressione, con tanto di rapina, subita in una stazione di servizio della A14 da alcuni tifosi della Cestistica Basket San Severo da parte di quattro delinquenti con la sciarpa rossoblu al collo. Definirli ultras, o tifosi, non sarebbe corretto nei confronti di chi viaggia solo per seguire la propria squadra del cuore. Taranto si è dissociata, eccome! Da questi delinquenti e parassiti, per esempio, ha preso le distanze il Krazy Group, storico gruppo della Nord, ma numerosi sono stati i messaggi di sdegno dei nostri lettori, schifati da chi infanga il buon nome della città. Ora, però, bisogna passare dalle parole ai fatti, altrimenti rischiamo di essere tutti complici. Come? Con il dissenso. Chi affolla le gradinate dello “Iacovone” deve far sapere da che parte sta. E allora, quando si intonano cori contro le forze dell’ordine, fischiate a più non posso in modo da coprire questi insulti. Quando qualche minorato lancia un petardo, fischiate a più non posso facendolo sentire un cretino. Non bisogna dissociarsi per la società di turno, che un domani non ci sarà più, ma per la città, per una Taranto che esporta un‘immagine distorta a causa di quattro ubriachi che non hanno nulla da perdere. E allora, già a partire dalla sfida con il Campobasso, fischiate gli imbecilli.