Venerdì 24 gennaio, alle ore 17:30, il Teatro Comunale di Crispiano ospiterà un convegno dedicato ai cambiamenti climatici e alla lotta contro la desertificazione, con un focus particolare sul riuso delle acque affinate provenienti dai depuratori. L’iniziativa rappresenta un’occasione di confronto su strategie innovative per affrontare le sfide ambientali in Puglia e promuovere una gestione sostenibile del territorio.

Il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, aprirà i lavori con i saluti istituzionali, seguito da interventi di figure di spicco: Toni Matarrelli, presidente dell’Autorità Idrica Pugliese; Domenico La Forgia, presidente dell’Acquedotto Pubblico Pugliese; Luigi De Filippis, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto; e Paolo Bruni, presidente dell’Ordine degli Architetti della stessa provincia.

Durante il convegno, Roberta Rana, dell’Autorità Idrica Pugliese, presenterà un approfondimento tecnico, mentre il professor Giorgio Sonnante illustrerà una ricerca scientifica. L’ingegnere ambientale Raffaele Vinci contribuirà con una panoramica specialistica. Concluderà l’incontro Michele Palmisano, assessore all'urbanistica e ai lavori pubblici del Comune di Crispiano. A moderare l’evento sarà il giornalista Ottavio Cristofaro.

L’appuntamento si inserisce nel percorso del Comune di Crispiano verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare i Goal 6, dedicato all’acqua pulita, e il Goal 13, relativo alla lotta contro il cambiamento climatico. Promosso con il patrocinio della Rete dei Comuni Sostenibili, il convegno mira a stimolare politiche orientate allo sviluppo sostenibile.

L’evento, valido anche come corso formativo per ingegneri e architetti iscritti agli Ordini professionali, conferma l’impegno del territorio pugliese nel promuovere soluzioni innovative per la tutela dell’ambiente.