Volley C/M: Vibrotek, il ko di Castellana visto dal 2004 Mario Zito
Il ko di Castellana non preclude il grande avvio stagionale della giovane Vibrotek Volley ben allestita dal Presidente Antonio Di Giuseppe e dal suo staff. A tracciare un bilancio e immergersi nel prossimo turno, quello casalingo con la Frascolla, è il giovane centrale classe 2004 Mario Zito: “Per via della pandemia sono stato fermo quasi due anni e tornare in campo non era facile: farlo in una categoria superiore e mai fatta, come la serie C, ha reso tutto più impegnativo. Ho sentito tanto l’avvicinamento al campionato. Sono felicissimo di far parte di questo progetto che si sta rivelando utile per la mia crescita sia umana che sportiva”. IL GRUPPO: “Molti under li conoscevo. Per quanto riguarda i più grandi alcuni li ho conosciuti quest’anno e posso confermare che mi stanno dando una grossa mano così come tutto lo staff tecnico”. SERIE C: “Sto notando che questo campionato è molto impegnativo. Sono convinto che con il lavoro potremo fare bene”. LA SETTIMANA: “Dopo il ko di Castellana ci siamo subito rimessi a lavorare assieme ai nostri tecnici cercando d’intervenire e correggere ogni defezione. Il lavoro ci permetterà di raccogliere i frutti”. L’UNDER 19: “Siamo partiti molto bene con le avversarie che, fino ad ora, sono state alla nostra portata. L’obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile mostrando sempre grande impegno”. LA PASSIONE PER IL VOLLEY: “Gioco a pallavolo da quando andavo alle scuole elementari e ho iniziato a disputare tornei dalle medie. In famiglia sono stato il primo a praticare questa disciplina. Sono consapevole che se voglio migliorare devo impegnarmi sempre di più. Dopo il lungo stop non è stato facile rientrare in campo”. LA FRASCOLLA: “Domenica sfidiamo una formazione giovane come noi, assolutamente da non prendere sotto gamba. I nostri allenatori ci dicono sempre che le compagini giovani possono dar fastidio. Se lavoriamo bene potremo fare la nostra partita e portarla a casa”. (UFFICIO STAMPA VIBROTEK VOLLEY – ALESSIO PETRALLA)