Otto consiglieri di opposizione hanno sollevato serie preoccupazioni in merito al comportamento del Sindaco e della Giunta, accusati di aver trascurato deliberatamente il ruolo di indirizzo e controllo del Consiglio Comunale. Secondo gli esponenti dell’opposizione, il Consiglio sarebbe stato tenuto all’oscuro di un’importante operazione riguardante una modifica del territorio, con impatti significativi, inclusa una futura variante urbanistica.

I consiglieri hanno richiesto con urgenza la convocazione della 2a Commissione Consiliare "Assetto del Territorio e LL.PP." per discutere della delibera G.C. n. 250 del 20 settembre 2024, che propone un accordo di programma per la realizzazione di strutture commerciali, food e opere pubbliche da inserire in una variante urbanistica in Via Leone XIII.

La richiesta, inviata alla Presidente della Commissione, al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale e alla Segretaria Generale, è stata sottoscritta dai consiglieri Francesco Donatelli, Vito Rossini, Maria Santoro, Ottavio Orlando, Massimo Carrieri, Vincenzo Lenti, Giuseppina Cassese e Giovanni Marinelli. I consiglieri chiedono anche la partecipazione alla riunione della Responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia per chiarimenti.

La vicenda apre un nuovo capitolo di tensione politica, con l’opposizione che chiede maggiore trasparenza e coinvolgimento del Consiglio in decisioni che potrebbero avere un forte impatto sul territorio comunale.