MARTINA: Moriero lascia, decisive le "vicissitudini societarie"
E’ durato pochissimo il matrimonio tra Francesco Moriero e il Martina. Infatti il tecnico salentino ha lasciato il sodalizio biancazzurro. La situazione di caos in seno alla società e l’aria pesante che si respira attorno al club della Valle d’Itria è alla base dell’addio.
Conseguente a questa uscita di scena c’è quella di Vincenzo Olivieri che nella giornata di giovedì, durante una lunga intervista realizzata da Francesco Friuli (visibile sul sito www.studio100.it), spiegava che il tecnico Moriero non avrebbe gravato sulle casse societarie. Inoltre sottolineava come non ci sarebbe stato nessun ingresso in questo contesto societario, salvo da lunedì, valutando le carte societarie, cercare unità di intenti nel contesto martinese.
Ma tutto questo avrebbe avuto una brusca franata proprio nella giornata di venerdì. Olivieri non intende, infatti, continuare a lavorare esternamente in una situazione che prevede un nuovo cambio societario dove potrebbero rientrare i vecchi soci, a partire da Donato Muschio Schiavone, passando per Stefano Scatigna, che ha ricoperto un ruolo fondamentale in fase di iscrizione questa stagione, e Nino Petrosino. Voci che si rincorrono da giorni in città e che dovrebbero trovare riscontro a stretto giro.
Questo il messaggio di Checco Moriero a Studio100.it : “Sono dispiaciuto perchè avevo accetto questa sfida, la squadra non era di basso livello e potevamo salvarci. Mi assicurava Olivieri che potevo lavorare in tranquillità, visto che avremmo risolto i problemi economici. Inoltre avevo chiesto lumi a mister Ciullo, il quale mi aveva parlato molto bene di Olivieri e della tifoseria del Martina. Ecco perché ho deciso di accettare. E’ normale che le vicissitudini di venerdì mi portano a lasciare. Ho chiamato i ragazzi e ho dato l’in bocca al lupo”.