Il Consigliere Regionale Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani) ha sollevato una questione urgente riguardo alla pianificazione del sistema di trasporto pubblico a Taranto, chiedendo l'inclusione del Nuovo Ospedale San Cataldo nel tracciato della Linea Rossa del Bus Rapid Transit (BRT). In una nota stampa, Scalera ha sottolineato che il progetto BRT, destinato a collegare il centro città alle periferie, rappresenta il futuro della mobilità urbana. La Giunta Regionale della Puglia ha già deliberato un finanziamento per supportare le amministrazioni comunali di Bari e Taranto nella realizzazione del nuovo sistema, comprensivo di un potenziamento della flotta di mezzi elettrici, della progettazione della rete e di eventuali modifiche legate a cambiamenti nelle necessità di mobilità e urbanistica.

A Taranto sono previste due linee BRT, blu e rossa. La Linea Rossa, che collegherà il Quartiere Paolo VI alla Pineta Cimino, sarà lunga 44 km, attraversando aree centrali come l'Isola e Via Dante, con il capolinea situato presso il centro commerciale Le Porte dello Jonio (ex Auchan). Tuttavia, il tracciato esclude il nuovo Ospedale San Cataldo, che dista solo poche centinaia di metri dalla linea prevista.

Scalera ha ricordato che durante la costruzione dell’ospedale, i tecnici hanno già previsto lo spostamento delle vasche di laminazione per facilitare la realizzazione della Linea Rossa. L'ospedale, destinato a diventare un punto di riferimento per la sanità pugliese, non può rimanere escluso da un collegamento strategico che permetterebbe al personale sanitario e agli utenti di accedere rapidamente alla struttura.

Per questo motivo, Scalera ha presentato un'interrogazione urgente all'assessore regionale ai trasporti, chiedendo di valutare la possibilità di modificare il progetto della Linea Rossa per includere l'Ospedale San Cataldo come capolinea, in linea con le opportunità previste dal finanziamento regionale per adattamenti e variazioni legate alla mobilità.