Risulta davvero difficile trasmettere attraverso delle semplici parole di una cronaca quello al quale hanno assistito tutti i tifosi messapici presenti in trasferta a Ruvo di Puglia. La migliore parola che potrebbe descrivere la vittoria del PalaColombo potrebbe essere una sola: "impresa!". Contro ogni pronostico e aspettativa la formazione della PetrolMenga Ceglie, orfana di tasselli importanti come Gianluca Argentiero ed il proprio play titolare, è riuscita a stringere i denti nonostante (beffa al danno) un De Angelis febbricitante centrando un successo che difficilmente si dimenticherà. La formazione allenata da coach Santoro ha espugnato il parquet ruvese 65-70 andando a referto con ben 6 giocatori under su 9 iscritti in lista. E’ stata niente di meno che la vittoria del gruppo, quella vittoria che ripaga mesi di duro lavoro in palestra, quel successo di chi ha da sempre riposto la totale fiducia verso ognuno di questi ragazzi, tramutatisi in veri e propri giovani leoni indomabili anche di fronte al più grande ostacolo. Timoniere di questo gruppo sensazionale è sempre lui: l’evergreen capitan Damiano Faggiano, autentico trascinatore dei suoi compagni con rimbalzi in ogni dove e ben 20 punti personali a pesare sul referto. A fargli compagnia con 22 punti c’è il centro Nelson-Ododa: dimostratosi come sempre una vera e propria garanzia sotto le plance a siglare realizzazioni, agguantare rimbalzi e a fare a sportellate, laddove necessario, contro il lungo ruvese Orlando, autore anch’egli di una prestazione distinta (17 pt). Il vero deus ex machina dell’incontro è però da identificare nel giovanissimo play classe ’97 Luca Blasi, autore ancora una volta di una prova superlativa con due triple pesanti come macigni messe a segno nei momenti topici dell’incontro; per lui una grande prestazione difensiva ma soprattutto una sfilza di assist che hanno spianato più volte la strada verso la retina a Faggiano, Ododa e Pannella. Proprio quest’ultimo è stato protagonista di una gara giocata in modo intenso ed importante che l’ha visto sempre pronto nei posti giusti e nei momenti giusti a recuperare possessi, siglare punti sotto le plance e colpire anche dai 6,75 come i suoi compagni De Angelis e Amorese, mortiferi dalla lunga distanza e lodevoli anch’essi nell’intera trama di una gara a tinte ruvesi per gran parte del tempo.,Il ribaltone è giunto solo negli ultimi scampoli del 4° periodo dopo un perenne inseguimento. La tripla di Blasi utile a spegnere la luce ai baresi ha concesso ai suoi compagni di ritrovare nuove energie in un finale molto nervoso e concitato. Decisivo nei secondi finali in una situazione di precario equilibrio il fallo antisportivo fischiato al numero 56 locale Milone su capitan Faggiano, concretizzato dal numero 19 gialloblu con un 2 su 2 dalla linea della carità. Si è conclusa nell’ovazione generale di squadra, staff, dirigenza e tifosi messapici una domenica fruttuosa che ha portato altri due punti fondamentali in graduatoria ad una PetrolMenga Ceglie incerottata ma sempre viva che da questa settimana vedrà nel suo roster nuovi volti pronti a regalare già da domenica emozioni al pubblico del Palasport 2006 insieme a questo giovane gruppo inossidabile da applausi.

TABELLINO 
Ruvo-Ceglie 65-70 (Parziali: 24-19/ 18-13/ 12-21/ 11-17)
TECNO SWITCH RUVO: Amoruso n.e., Lorusso, Mirando 11, Pasculli n.e., Orlando 17, Serino 9, D'Introno n.e., Serazzi 6, Preite 17, Milone (K) 4.
Coach: Milli M. - Ass. Coach: Mastrorilli V.
PETROLMENGA CEGLIE: Pannella 8, Valentini, De Angelis 8, Blasi 6, Nelson-Ododa 22, Amorese 6, Faggiano (K) 20, Convertino n.e., Verardi n.e.
Coach: Santoro F. - Ass. Coach: Minafra J.
Arbitri: Porcelli - Russo