TARANTO-CATANIA: La rassegna stampa "siciliana"
Da mondocatania.com, la rassegna stampa "siciliana"
Rigoli rischia A Taranto è un esame (Corriere dello Sport)
“Il tecnico del Catania è in bilico: ha due partite per convincere
“Rigoli si sente ancora allenatore da Catania. Per fortuna, aggiungiamo noi, perché se dal diretto interessato fossero arrivate dichiarazioni di tenore opposto a questo punto ci staremmo domandando con quale animo la formazione rossazzurra si è messa in viaggio per affrontare la trasferta di Taranto. Una gara difficile, contro una formazione che viaggia sulle ali dell’entusiasmo e in un ambiente tradizionalmente ostile ai colori rossazzurri. Le due società, alla vigilia del derby con l’Akragas, hanno lanciato messaggi mirati alla distensione verso le rispettive tifoserie, ma a parte il fatto che quella dell’Elefante non potrà prendere parte a questa partita perché si temono incidenti frutto di vecchi rancori (e ancora oggi qualcuno getta benzina sul fuoco dichiarando che il Catania dei Gaucci, in sostanza, scippò ai rossoblù pugliesi la promozione dalla Serie C alla Serie B), dubitiamo che le parti estremiste della “torcida” tarantina possa accogliere col tappeto rosso una delle squadre considerate fra le acerrime rivali di sempre. Insomma, l’ambiente sarà caldissimo e quelli in maglia rossazzurra dovranno andare in campo caricati come molle se non vorranno essere travolti da un avversario che per questa partita avrà stimoli, dalla propria gente, superiori alle altre occasioni.
Catania, la storia da riscrivere ma senza guardare al passato (La Sicilia)
Stasera i rossazzurri a Taranto, ma si gioca per emergere in questo campionato
“Se la classifica non fosse stata penalizzata da quei sette punti, avremmo presentato Taranto-Catania come la partita delle partite.Per la storia che racconta, per la rivalità che nonostante l’assenza forzata dei tifosi rossazzurri, comunque c’è e si trascina da anni. Per l’importanza dei punti comunque preziosi […] un punto nelle ultima due partite interne è un bottino misero. I rosso azzurri hanno la pressante esigenza di aggiungere altri punti per allontanarsi dall’ultimo posto in classifica. Una sorta di peso enorme che da anni caratterizza le prestazioni e classifica della Lega Pro.