Dopo appena due gare giocate, settimana di pausa per il settore giovanile del Martina dal punto di vista ufficiale, ma utile a poter limare ciò che è possibile fare per poter raggiungere il livello ottimale in entrambi i gruppi. Da un lato i giovanissimi stanno facendo delle imprese vere e proprie, gli allievi, dal canto loro, stanno dando il massimo per poter competere anche con formazioni che, teoricamente, potrebbero essere superiori ai biancazzurri. Il lavoro di tutto lo staff del Martina ha letteralmente trasformato ciò in un punto a proprio favore, consolidando il gruppo under 17 tra le big nel girone e non solo. Angelo Oliva, capitano degli allievi nazionali, racconta il suo lavoro in questi 3 anni. "Dei tre anni trascorse tra le fila martinesi - spiega Oliva - sicuramente questo è l'anno più bello. Conoscevo già da tempo lo staff tecnico e posso dire di essere cresciuto tanto negli ultimi 2 anni".

La forza del Martina allievi è sicuramente quello del gruppo. "Si può dire che abbiamo creato una squadra molto forte, in quanto la maggior parte dei ragazzi vive in convitto. Se da un lato esser lontano da casa potrebbe essere qualcosa di negativo, dall'altro, invece, ha accelerato il percorso di crescita. Infatti questo ci ha permesso di vivere tante esperienze dentro e fuori dal campo. Tutto ciò mi permette di dire che nei  momenti di difficoltà il gruppo ha risposto sempre presente.  Domenica venivamo da una gara non bella e, andati in vantaggio, abbiamo subito un rigore contro. Eppure abbiamo vinto con merito. Era una situazione di difficoltà: è stata la conferma che uniti si vince".

Merito di questo lavoro assolutamente positivo è della società e dello staff tecnico. "Mister paradisi ha dato una identità precisa a questa squadra. Rispetto alle prime giornate siamo cresciuti parecchio, è una persona spettacolare. Sapio?  Ha allestito una grande squadra con ragazzi validi, è il nostro primo sostenitore e ci aiuta ad affrontare tante  situazioni anche al di fuori del campo da calcio".

Sogni nel cassetto sono tanti per dei ragazzi che giocano a un passo dal professionismo. Ed ecco che Oliva non si nasconde quando racconta ciò che vuol fare, sia come capitano del Martina allievi, sia nella sua carriera sportiva, che si legano appieno. "Il mio sogno, in primis, è quello di raggiungere qualcosa di importante con questo gruppo e poi quello di migliorarmi giorno dopo giorno. L'obiettivo della nostra squadra è quello di qualificarci e noi lotteremo fino alla fine".