Lega Pro/C: Messina caos, Lucarelli "Mi sono rotto le palle..."
Cristiano Lucarelli non è uno che le manda a dire e dopo il successo in rimonta con il Catanzaro mette nel mirino la società: “Quello che stiamo vivendo non ha bisogno di altre parole, per il momento - attacca -. Se tra tre o quattro giorni non si risolveranno le cose, allora dirò la mia in maniera pesante come sono solito fare. Battendo il Catanzaro, i miei ragazzi hanno compiuto l'ennesimo miracolo sportivo dei miei giocatori, non ho più parole da spendere per ringraziarli. Sono un esempio per attaccamento e generosità alla società e questo non si è mai visto nel mondo del calcio. Ci mettono la faccia e si risollevano nei momenti di maggiore difficoltà, anche senza i nostri tifosi. Prima del calcio d’inizio, ho detto ai ragazzi che comunque sarebbe andata li dovevo soltanto ringraziare, per la dignità e l’impegno che stanno mettendo. È anche difficile da spiegare fuori, perché quando vinci sembra tutto gestibile. Ora speriamo che qualcun altro faccia lo stesso, ci siamo rotti le palle di questo tira e molla. Invece delle chiacchiere, ci mettano la faccia. Altrimenti poi entrerò io a gamba tesa e farò male”.
Nella foto messinasportiva.it: Cristiano Lucarelli, allenatore del Messina