Francavilla: Cupparo, 'Sempre un onore giocare col Taranto'
Il numero uno dei lucani: 'Non possiamo permetterci di non fare punti...'
Una sfida sentita a Francavilla in Sinni, piccola favola lucana che da quattordici anni milita nell'ostico campionato di serie D/H. A raccontare questa vella realtà calcistica e a immergersi nella sfida con il Taranto (ospite del programma Chi segna vince) è il numero uno Tonino Cupparo: "Siamo da venticinque anni a capo di questa realtà, quindi non solo da quando militiamo in serie D. Nel 2004-05 vincemmo il campionato d'Eccellenza lucana approdando nell'attuale quarta serie. Inizialmente pensavamo che saremmo durati, come un po' tutti i piccoli centri, un paio d'anni ma dopo ben quattordici anni siamo ancora qua. Negli anni, siamo riusciti a toglierci grosse soddisfazioni come quella di arrivare in una finale play off e giocare su campi prestigiosi come quelli di Trapani, Caserta, Taranto e Foggia: per un paesino grande quanto un condominio è una gran cosa. Inoltre anche l'area geografica è importante: ci troviamo al sud della Basilicata e il paese più grande è Policoro che conta 10000 abitanti. Serie C? Onestamente non ci ho mai pensato. Mi mandarono le carte per il ripescaggio e siccome c'erano un sacco di situazioni le cestinai - scherza".
L'ATTESA: "Domenica prossima ospiteremo il Taranto e il paese la sta vivendo come sempre: c'è fervore e attenzione verso questo evento anche perchè gli ionici stanno simpatici. In riva allo Ionio siamo sempre stati accolti benissimi uscendo tra gli applausi: abbiamo ricevuto grandi ospitalità. Cercheremo, come sempre, di ricambiare la loro cordialità. Giocare con certe piazze, per noi, è un grande onore. C'è attesa anche nei paesi limitrofi e penso, perciò, che ci sarà un'ottima cornice di pubblico".
LA GARA: "Sarà una partita molto combattuta: ce la giocheremo come abbiamo fatto con il Picerno perchè abbiamo bisogno di punti salvezza. Domenica scorsa siamo tornati, immeritatamente, a casa senza aver raccolto neanche un punto. Per fortuna, anche grazie al Taranto che ha sconfitto il Nardò, nessuna sotto ha vinto. Non possiamo permetterci di non fare punti anche se i rossoblù sono costretti a vincere per mantenere accese le speranze di primato, primato difficilissimo da raggiungere visto il più sette del Picerno che, però, ha un calendario, davvero, ostico. Dopo il Pomigliano andrà a far visita al Sorrento squadra che se non fa punti rischia i play out. Poi sfiderà le tre big".
LA SITUAZIONE: "Mancherà Morales che quest'anno, per via di un infortunio, ha giocato pochissimo. Il resto della truppa è a disposizione. Se il Francavilla in Sinni gioca come domenica scorsa vuol dire che sta benissimo ma se ripete la prestazione interna come quella con il Sorrento staremmo discretamente male. In queste sfide siamo stati condannati, anche, da episodi: in casa della capolista, nella ripresa, abbiamo giocato soli e c'erao un rigore solare sia su Leonetti che su Pagano. Per noi saranno cinque partite fondamentali: speriamo di trovare arbitri all'altezza e un pizzico di fortuna".
Si ringraziano: