Coronavirus: Magrini, ‘Per vaccino bisognerà attendere estate 2021’
Piuttosto prudente il direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco
Nicola Magrini, direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco, in merito all'idrossiclorochina ha detto: "Sull'efficacia sappiamo poco, sui possibili danni e assenza di sicurezza in alcuni limitati sottogruppi di pazienti ne siamo abbastanza sicuri". Sui vaccini: "Ci sono più vaccini promettenti, 5-6 in fase avanzata, e anche l'Italia partecipa in diversi modi. A mio avviso il tempo ragionevole per pensare a un vaccino è primavera, estate prossima, non penso per settembre ci possa essere alcun vaccino disponibile - ha spiegato il dg dell'Aifa -, pur contando risultati molto buoni, come sembrano gli studi di fase 1. Speriamo l'anno prossimo e speriamo sia più d'uno e che le capacità di produzioni siano adeguate".