Taranto: Un sogno chiamato ‘Due Mari WineFest‘
Concluso l’evento enogastronomico di riferimento nella città di Taranto: con la V Edizione gli organizzatori hanno voluto spingersi oltre aprendo per la prima volta la banchina del Castello Aragonese al pubblico
Tre giorni di festa, conditi da ottimo vino, escursioni in barca, cene in nave, musica e masterclass. La V Edizione del Due Mari WineFest ha chiuso da poco i battenti, lasciando a bocca aperta quanti si sono affacciati – tra venerdì 21 giugno e domenica 23 giugno – sul Castello Aragonese di Taranto. Ad impreziosire la manifestazione, diventata un punto di riferimento per gli amanti del vino, è stata certamente la passeggiata sulla banchina.
“Un sogno ad occhi aperti – commentano gli organizzatori, Stefania Ressa, Fabio e Andrea Romandini – che ha consentito ai tarantini e a chi è venuto da altre città della Puglia e da altre regioni, di ammirare Taranto da una prospettiva nuova, diversa. Sviluppare l'evento sulla banchina è stata un'operazione resa possibile grazie alla lungimiranza dell'Ammiraglio Vitiello, che ci sostiene dalla prima volta in cui abbiamo messo piede nel Castello e che dimostra quanto sia rivoluzionaria la sua idea di sviluppo della città.”
Due cene sulla nave Calajunco gestite da Paolo Miola (già direttore di Masseria Savoia Resort) e una con lo chef Gianvito Matarrese nella Galleria Meridionale, escursioni sui catamarani della Jonian Dolphin Conservation e 5 masterclass ideate dalla sommelier AIS Anna Maria Intermite: tutti eventi collaterali sold-out. 45 cantine provenienti dalla Puglia e dall'Italia e 8 operatori agroalimentari. Una degustazione verticale con Il Falcone di Cantine Rivera condotta dal carismatico Filippo Bartolotta, colui che ha fatto degustare i vini italiani ai coniugi Obama e ospite speciale di questo Due Mari WineFest. Un aperitivo in mezzo al mare con il grapetrotter fiorentino che, tra un sorso di Le Pozzelle (Candido Vini) e l'altro, ha raccontato il suo libro “Di che vino sei?” (evento collaterale in collaborazione con Librerie Mandese).
Questo e tanto altro è stato il Due Mari WineFest che, anche nella V edizione, ha rimarcato l'importanza della cultura a 360gradi. Complice, il talento di Arianna Greco, pioniera dell'arte enoica che ha dipinto di fronte al mare. E della musica, con la direzione artistica di Antonio Oliveti, che ha animato la tre giorni.
Protagonisti, ancora una volta, il Florence Wine Event con la sua delegazione di cantine toscane e il Wine Show di Todi con le aziende vitivinicole umbre. Segno, questo, di quanto il Due Mari WineFest guardi oltre i confini locali per proporre un'offerta ampia, capace di incuriosire e attirare chi vuole sperimentare e conoscere non solo le eccellenze pugliesi.
Non sono mancati i momenti di confronto con il dibattito moderato da Serena Di Matteo, che ha visto protagonista l'Associazione Le donne del Vino con la delegata Puglia Marianna Cardone e l'on.Ylenja Lucaselli, Global Advisor per la Southern Glazer's Wine&Spiritis, la più grossa compagnia di distribuzione di vini in America.
“Il pubblico – concludono gli organizzatori – ha potuto apprezzare il Castello in tutta la sua bellezza. Non a caso, è stato realizzato un percorso che dalla banchina, dove sono state disposte le cantine, è sfociato in piazza d'Armi dove è stato allestito il palco e dove sono state ospitate le aziende agroalimentari. Stiamo già lavorando alla prossima edizione e siamo convinti che, con la collaborazione del Comune di Taranto, riusciremo a fare crescere ancora di più la manifestazione.”