Complessivamente soddisfatto del girone d’andata il presidente Gianni Occhinegro, che commenta così, a Blunote, questa prima parte di campionato dei suoi: “E’ stato un girone d’andata molto equilibrato in cui ce la siamo giocata con tutti. Purtroppo, spesso non abbiamo fatto risultato per via della sfortuna. Siamo ottimisti”.

MARAGLINO: “Siamo una grande famiglia: abbiamo apprezzato i saluti di Maraglino che ci ha ringraziato. E’ giusto che giochi in serie D. Adesso in porta giocherà Anastasia, altro gran bel portiere”.

MERCATO: “Abbiamo ufficialmente messo a segno tre colpi, due in attacco e uno a centrocampo. Si tratta di Chiffi punta presa dal Gallipoli e di un gradito ritorno, visto che è stato con me a Massafra, Crupi. Il centrocampista è l’ex Taranto, Fonzino: non ha bisogno di presentazioni ed è qui per rilanciarsi. In uscita non ci saranno movimenti: Aly è richiestissimo ma terminerà il campionato qui. Punzo? Resta qui. Su di lui puntiamo molto”.

IL CAMPIONATO: “C’è una bagarre sia in alta che in bassa classifica. L’Hellas si salverà anche quest’anno: sarebbe la quarta consecutiva divertendoci. Il sottoscritto sta facendo tanti sacrifici per passione. Non dimenticherei la finale di coppa Italia giocata nella passata stagione”.

L’HELLAS TARANTO: “E’ un laboratorio di giovani mixati da forti calciatori esperti come Antonazzo, Prete e Visconti. Poi ci sono i ragazzini terribili, del 2001, del 2000 e del ’99: già se ne parla al di fuori della Puglia”.

TARANTO-HELLAS: “Di questo rapporto non se ne sente parlare perché sia il Taranto che l’Hellas hanno avuto problemi più urgenti. Il club di Bongiovanni e Zelatore è stato alle prese con un periodo nero dal punto di vista dei risultati e con l’inserimento del nuovo ds e del nuovo tecnico. Anche noi ci troviamo in una fase delicata visto che dobbiamo fare il mercato”.

IL FUTURO: “L’Hellas è la mia squadra, la mia società. Se un giorno deciderò di non fare più calcio, questa morirà con me”.