Taranto nel segno di Alvino: rimonta il Pomigliano ed è 2°
Allo Iacovone si vive un clima surreale rispetto all'esaltazione collettiva del Parco Archeologico delle Mura Greche, dove si tiene il concerto del Primo Maggio. Il Taranto vince in rimonta grazie ad una doppietta di uno spumeggiante Alvino. Al termine dei novanta minuti è sembrato più o meno lo stesso gioco ostentato nelle ultime settimane, anche se il risultato è stato più proficuo rispetto al passato. Cazzarò conferma Russo in difesa, affiancandolo a Marsili e Pambianchi. A centrocampo rientra Mbida. Nella prima frazione si è visto poco e niente, con il Pomigliano che ha concretizzato in rete l'unico tiro in porta realizzato. Ci ha pensato Galizia a far tremare Genchi e compagni. Nel secondo tempo la squadra di casa ha ripreso possesso del campo e ha cominciato timidamente a macinare gioco. Dopo vari sterili tentativi dalla lunga distanza, ci pensa Alvino con un colpo di testa e un rasoterra a ribaltare il risultato. Ora il Taranto conquista il secondo posto e attende lo scontro diretto contro il Francavilla in Sinni.
PRIMO TEMPO: Tra Taranto e Pomigliano la sfida scorre tra sbadigli di noia e frustrazione. Bisogna attendere il 21' per vedere la prima azione degna di nota: Alvino serve di testa a Genchi, che al volo spedisce tra le braccia di Despucches. Gli ospiti si notano alla mezz'ora con Pontillo, che tenta il tiro della domenica, ma finisce ampiamente sopra la traversa. Al 34' Marseglia con una gran botta da fuori area prova a sorprendere il portiere avversario, che però para facilmente. Al 38' traversone di Ciarcià dalla sinistra verso il centro dell'area di rigore, spizza di testa Siclari. Palla fuori di poco. Al 44' azione ben congegnata degli ospiti che culmina con il gol di Galizia davanti alla porta, dopo un cross teso dalla destra di Ferrara. L'arbitro Luciani non concede alcun recupero e manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO: Il Taranto sembra leggermente più tonico, ma è tutta apparenza. Cazzarò inserisce Chiavazzo al posto di Pambianchi. Ci prova due volte Mbida: al 4' con un tiro debole e al 7' con una schiacciata di testa in piena area di rigore. Al 12' gran botta da fuori area di Genchi. Fuori. Pochi minuti più tardi, i padroni di casa si ripetono dalla lunga distanza con Alvino. Sopra la traversa. E' il 18' quando Ancora sostituisce Mbida e De Feo prende il posto di Somma. Al 23' Alvino sale in cattedra e, dopo aver ricevuto palla da Siclari, tira nell'angolino alla sinistra del portiere e pareggia i conti. Ci sono solo i rossoblù: al 28' traversone di Genchi dalla destra, Siclari al centro manda fuori. Alla mezzora gli ionici passano in vantaggio. Corner di Marsili, Alvino di testa la piazza in rete. Al 32' Cazzarò si copre inserendo Nosa al posto di Alvino. Nel giro di due minuti il Pomigliano si rende pericoloso: al 40' Labriola in area tenta il colpo, Nosa devia in corner; un minuto più tardi Tedesco a pochi passi dalla porta è vicino al gol, ma Chiavazzo salva in tackle. Al 46' traversone dalla destra del Pomigliano, De Lucia smanaccia male e Labriola calcia di destro. Palla fuori lo specchio della porta. Dopo cinque minuti di recupero, la gara termina e il Taranto torna alla vittoria.
Tabellino
Campionato di Serie D, Girone H – 33^ Giornata (Domenica 01/05/2016)
TARANTO-POMIGLIANO 2-1
Reti: 44' Galizia, 69' e 75' Alvino,
TARANTO (3-4-3): De Lucia; Russo, Pambianchi (46' Chiavazzo), Ciarcià, Marsili, Marseglia, Guardiglio, Mbida (18' st Ancora), Genchi, Alvino (33' Nosa), Siclari. In panchina: Pizzaleo, Gaetano, Scalzone, Voltasio, Ibojo, Yeboah. All.: Michele Cazzarò.
POMIGLIANO (4-1-4-1): Despucches, Ferrara, Blandi, Pontillo, Nocerino, Di Girolamo, Visciano (34' Tedesco), Alfano, Somma (18' st De Feo), Labriola, Galizia. In panchina: Falcone, Di Finizio, La Mura, Esposito, Tuccillo,Panico, Esposito. All.: Biagio Seno.
Arbitro: Francesco Luciani di Roma (Assistenti: Francesco Ciangaglini di Roma – Davide Innaurato di Lanciano)
Ammoniti: Alfano, Marseglia
Espulsi: -
Corner: 8-1
Recupero: 0' pt, 5' st
Note:
Nella foto: Il 2-1 firmato da Alvino