Lei di Verona, lui originario di Taranto: scomparsi dopo una serata in discoteca
Sofia Mancini, 22 anni, e Francesco D’Aversa, 24 e originario di Taranto, sono scomparsi nel nulla da due giorni. Dopo aver trascorso la serata di lunedì 17 ottobre nella discoteca Amen di Verona, sono saliti a bordo di una Fiat 500 bianca con targa della Repubblica Ceca (1AY4101) e da allora se ne sono perse le tracce.
Dal primo pomeriggio di mercoledì 19 ottobre sono cominciate le ricerche dei Vigili del Fuoco nella zona di Costermano, dove Sofia e Francesco sono stati visti per l’ultima volta. Sul posto anche gli operatori SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) con droni e nuclei cinofili, oltre a personale dei pompieri di Bardolino e Verona e i Carabinieri.
Sofia Mancini ha 22 anni e vive a Costermano con i genitori e un fratello, Francesco D’Aversa, originario di Taranto, ha 24 anni e vive a Verona dove lavora come pizzaiolo al don Peppe delle Corti Venete: è in ferie da domenica fino a lunedì 24 ottobre. I due si frequentano da qualche giorno.
Dopo aver trascorso la serata in discoteca, Sofia e Francesco si sono diretti verso Peschiera del Garda. I loro cellulari sono stati agganciati per l’ultima nel territorio di Calmasino, ma in quella zona non è stata trovata l’auto né i telefoni, che dopo la localizzazione non sono più stati accesi. Nel pomeriggio di martedì 18 ottobre si è acceso solo quello di lei, ma è stato subito spento.
Della vicenda ne ha parlato anche Federica Sciarelli a “Chi l’ha visto”. Durante la trasmissione, Tiziano, padre di Sofia, ha spiegato che sua figlia “voleva andare a Verona per una festa, non ero d’accordo, ma si è fatta accompagnare dal fratello”. In lacrime la mamma di Francesco: “Ha il cellulare sempre spento”.