L'Amministrazione comunale di Taranto, guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, ha inserito nel proprio programma di rigenerazione sociale la creazione di spazi di aggregazione per garantire ai più piccoli il diritto al gioco e favorire una crescita armoniosa. Tra le numerose iniziative intraprese negli ultimi anni, l'obiettivo è stato anche quello di promuovere una nuova narrazione della città attraverso processi culturali innovativi, contribuendo al rafforzamento del concetto di "welfare di comunità" in linea con il piano "Ecosistema Taranto".

Un esempio di questa strategia è il "Parco di Lulù", situato in via Verdi, nel quartiere Tamburi, intitolato alla figlia del cantautore Niccolò Fabi, prematuramente scomparsa. Questo spazio è rapidamente diventato un punto di riferimento per bambini e ragazzi del quartiere, offrendo loro un luogo sicuro per giocare e socializzare.

Il parco, realizzato anche grazie ai fondi ex ILVA, che hanno messo a disposizione della città 20,5 milioni di euro per la realizzazione di 12 progetti, tornerà presto fruibile. La Direzione Patrimonio del Comune ha infatti completato l'iter per l'affidamento della gestione e valorizzazione della struttura, che diventerà un vero e proprio "hub culturale". Oltre all'area giochi, il parco ospiterà una biblioteca destinata a promuovere la cultura tra i più piccoli, rappresentando così un altro passo nell'impegno dell'Amministrazione Melucci a favore delle iniziative sociali.

La gestione del "Parco di Lulù" sarà affidata a un ente del Terzo Settore, che procederà nei prossimi giorni alla firma della convenzione, garantendo così la riapertura di questo importante spazio per la comunità.

IL VIDEO DELL'INAUGURAZIONE DEL PARCO DEL 9 MAGGIO 2023