Il Vespucci lascia Taranto dopo aver ‘stregato’ un’intera città
La nave scuola Amerigo Vespucci ha lasciato stamattina la rada di Taranto dopo aver “stregato” per una intera giornata, fino a notte fonda, i tarantini. “Una giornata particolare per il Vespucci ma credo anche per Taranto perché è un qualcosa che non avveniva da un certo numero di anni, 14 maggio 1965”. Così a Taranto, al Castello Aragonese, il capo di Stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha commentato il doppio atttaversamento della nave scuola della Marina, Amerigo Vespucci, del canale navigabile di Taranto con il ponte girevole aperto. La nave, infatti, prima è entrata in Mar Piccolo, lo ha attraversato, dopodiché è uscita dal canale per attraccare al Castello con la prora rivolta a Mar Grande. Il transito del veliero, salutato dagli applausi mentre veniva suonato l’inno della Marina, è avvenuto in una cornice di folla tra cittadini, turisti, appassionati, ma anche tanti familiari dei poco più di 100 allievi della prima classe dell’Accademia navale di Livorno che ieri a Taranto hanno concluso il corso Esperia. (AGI)