Volley/F: Tempesta, coach Danese e la teoria dei piccoli passi

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06.04.2016 17:54

Un successo valso il sorpasso a due formazioni, ma l'obiettivo della società è sempre lo stesso: vivere 'step by step'. La Comes Taranto sta preparando al meglio la sfida contro la capolista Modica che sarà l'ultima trasferta in regular season per la formazione ionica. Non si molla di un centimetro, questo sì, per l'accesso ai playoff. Ma, come più volte ribadito, si deve vivere giornata dopo giornata, con entusiasmo e consapevolezza. Renato Danese, coach della Tempesta, mette una linea sul lavoro svolto che si è concluso con la gara contro Reggio Calabria, perché "si era fatto in modo di aumentare i carichi di lavoro durante la pausa. Questo portava, logicamente, a un calo fisico in un momento della gara, coincisa col terzo set. Però questo è un rischio che ho preso in prima persona e mi sono assunto tutte le responsabilità. Vincere 3-1 è stato importante per la classifica, il morale, la determinazione nel voler conquistare 3 punti in casa, ben 6 consecutivi, che ci permettono di vivere al meglio la vigilia della gara contro la capolista, da affrontare a mente serena e con tanto entusiasmo". Aggettivo da tenere bene in considerazione in questa fase della stagione, dove oltre all'aspetto fisico ci sono anche le motivazioni che possono fare la differenza. E questo che Danese rimarca a metà settimana in maniera forte. "Più volte ho ribadito i sacrifici che abbiamo dovuto fare per arrivare ad avere un assetto tattico quanto più completo. Certo, può sempre esserci dietro l'angolo qualche problemino, ma viste le tante vicissitudini di questa annata sportiva non possiamo che affrontarle col giusto raziocinio. Quindi siamo pronti, anche ora, ad affrontare eventuali defezioni senza fasciarci la testa. Questa squadra ha un'anima e sta crescendo anche dal punto di vista della personalità. Ciò lo dobbiamo ai risultati, positivi, che stiamo accumulando giornata dopo giornata. E lo spirito di pensare un match alla volta ci sta facendo bene. La cosiddetta legge dei piccoli passi per raggiungere grandi traguardi vogliamo continuarla a rispettare. Anche a Modica diremo la nostra, come abbiamo fatto in tutte le trasferte (la Comes è capolista nella speciale classifica dei match giocati fuori casa). Senza pensare che le siciliane sono davanti a noi. Le rispetteremo come avversarie, questo è chiaro. Ma vogliamo dare continuità alla nostra classifica e per poterlo fare dobbiamo giocare come sappiamo, magari in maniera più fluida anche rispetto alla gara di Reggio. E, essendo in una fase di scarico, potremo levarci magari qualche soddisfazione".        

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