Taranto: Mudit a regime entro il prossimo autunno
Il Mudit, il museo degli illustri tarantini allestito nella ristrutturata masseria Solito, si proietta verso una stagione di intense attività culturali.
Il sindaco Rinaldo Melucci, con l’obiettivo di coordinare tutti i soggetti coinvolti, ha convocato un tavolo che ha posto le basi per la partenza a regime della struttura entro il prossimo autunno. Oltre al direttore del Mudit Riccardo Pagano, al dirigente della Cultura Mariella De Florio e ai suoi funzionari, era presente una delegazione del centro studi “Cesare Giulio Viola”, guidata da Enrico Viola, soggetto che in qualità di comitato tecnico-scientifico si è occupato di definire il percorso museale dedicato agli illustri tarantini.
«Con il professor Pagano – ha spiegato il primo cittadino – abbiamo avuto un proficuo confronto mirato alla performance del Mudit, che deve essere prioritariamente culturale, ma dovrà assolvere anche a funzioni sociali ed economiche che coinvolgano le generazioni più giovani. Perché il Mudit è un progetto ampio, che deve autosostenersi e produrre valore e ricadute per il quartiere, che si candida a essere un hub culturale grazie anche alla presenza della biblioteca “Pietro Acclavio”».