Amichevoli: L'Italia stende l'Uruguay con un tris
Prova positiva, esperimento 4-2-4 riuscito e soprattutto una vittoria di prestigio che fa bene al ranking ma anche al morale in vista del Liechtenstein. All'"Allianz Riviera" di Nizza, successo azzurro per 3-0 sull'Uruguay, spianato da una goffa autorete di Gimenez nei primi minuti e arricchito nel finale dal gol di Eder e dal rigore trasformato da De Rossi.
VENTURA SODDISFATTO "È una vittoria importante, ottenuta mostrato la giusta mentalità - dichiara un soddisfatto Gian Piero Ventura dopo il successo sull'Uruguay -. Un successo che significa parecchio per la classifica mondiale. Alcuni degli obiettivi che ci eravamo prefissati, pian piano, li stiamo centrando. La squadra ha avuto l'approccio giusto, condendo poco o niente agli avversari e costruendo tanto: ho contato circa 7 palle pericolose oltre ai gol. Vogliamo essere squadra e giocare da squadra. Sono contento per quanto fatto e dovrebbero esserlo anche e soprattutto i ragazzi. C'è ancora da lavorare: in embrione ci sono cose buone. Un calcio organizzato però non lo puoi mettere su in pochi giorni: i miei ragazzi comunque sono stati molto bravi. Questo il modulo definitivo? Siamo sulla buona strada ma c'è ancora tanto tempo davanti a noi. Possiamo diventare qualcosa di importante a breve e di molto importante nel futuro".