Due gol importanti e di pregevole fattura con la maglia rossoblù per l'attaccante ionico Fabrizio Roberti che, a Blunote, prima di presentare la sfida interna con il Pomigliano, commenta nel dettaglio i fattacci di Picerno: "Questa settimana la stiamo affrontando bene: fortunatamente, nonostante ciò che abbiamo subito non è morto nessuno. Guardando il lato positivo siamo contenti della prestazione fatta in casa della capolista".

LA CONDIZIONE: "Favetta, Manzo e Croce stanno meglio anche se hanno ancora dei giorni di prognosi. Ciò che è successo a Picerno non deve, assolutamente, accadere: è stata un'aggressione gratuita che va punita pesantemente in modo da preservare ogni ragazzo".

LA SANZIONE: "L'ammenda inflitta, dal giudice sportivo, alla società lucana è ridicola. Eppure sul referto è stato scritto che dei calciatori sono stati colpiti da un tirapugni. Certe cose vanno punite altrimenti si crea un precedente e in futuro, se dovesse ricapitare su altri campi, la multa sarebbe sempre uguale. Bisogna rendersi conto che con dei pugni presi con una cazzottiera si può rischiare, anche, la vita".

LA PROSSIMA: "Stiamo preparando la sfida con il Pomigliano come tutte le altre anche se con tante defezioni. Ciò non preoccupa perchè è stata costruita una rosa per sopperire a certe mancanze. Il Pomigliano? Sinceramente, dato che all'andata non c'ero, non lo conosco. E' una formazione retrocessa che non va sottovalutata: l'esempio è il pareggio del Cerignola in casa del Granata che noi abbiamo battuto 7-0".

IL SECONDO POSTO: "Speriamo di cogliere questa posizione d'onore e perchè no di ottenere il successo a tavolino con il Picerno che ci permetterebbe di superare, appunto, il Cerignola. Speriamo bene. Cerignola-Picerno? Sarà una bella partita in cui si sfidano la prima e la seconda. Sono convinto che nessuna delle due vorrà regalare niente".

IL CAMPIONATO: "Non avevo mai giocato nel girone H. Il livello è superiore a quello G. Anche le squadre presenti nella griglia play off sono fortissime. Inoltre non esiste nulla di scontato: ad esempio il Granata perde 7-0 allo "Iacovone" ma ferma 1-1 il forte Cerignola".

COLPE ASSURDE: "Se qualcuno, a Picerno, ha visto che siamo stati noi a provocare può parlare: se danno la colpa a noi del Taranto sono ridicoli. E comunque, in questo caso, anche se qualcuno avesse detto una parola di troppo sarebbero giustificati dei pugni con una cazzottiera. Se qualcuno dice che siamo stati noi a provocare è assurdo. I tifosi del Picerno dopo la partita ci hanno sputato, aggredito con parole e lanciato dei liquidi. Forse le accoglienze corrette che dicono di aver sempre offerto sono state riservate ad altre società perchè con noi non è stato lo stesso. Tra il primo e il secondo tempo l'aggressione e alla fine insulti e sputi da parte dei tifosi...".

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