Inaugurato alla Ubik il progetto "Taranto in libreria"
Il calcio al pallone è un gesto di libertà, di gioia. E’ la continua rincorsa verso un obiettivo sportivo da centrare: la vittoria. Ma il calcio è molto più di un semplice gioco: può rappresentare un pezzo della nostra vita, una palestra continua per crescere con gli altri e migliorare se stessi. Sotto questo senso il calcio è cultura da diffondere soprattutto tra le nuove leve calcistiche.
Nasce anche da questa idea il binomio calcio – cultura del Taranto FC 1927 inaugurato, ieri sera, presso la libreria Ubik di via Federico di Palma a Taranto. La Società rossoblù ha presentato il progetto “Taranto in libreria: un altro modo di stare insieme“ voluto fortemente dal Presidente Elisabetta Zelatore, dall’Avvocato Antonio Bongiovanni e dal Responsabile del Settore Giovanile Nico Mondino. La serata è stata impreziosita dagli interventi del Dirigente Scolastico Dott. Aldo Perrone e del Consigliere di Amministrazione del Taranto FC Dott. Riccardo Caracuta. Il prof. Elio Michelotti, docente di lettere nella scuola secondaria di primo grado – nonché preparatore dei portieri della categoria Giovanissimi Regionali – è stato il relatore del progetto ed ogni 15 giorni presenterà ai ragazzi del settore giovanile del Taranto FC come la disciplina sportiva possa essere ulteriormente valorizzata dalla cultura.
Significativo il messaggio del Dott. Riccardo Caracuta che ha portato, all’intera rappresentanza del Settore Giovanile, i saluti della Presidenza Taranto FC ribadendo con forza che: “Lo sport deve essere un’integrazione con il territorio e deve acquisire quei valori positivi che possano modificare e, soprattutto, migliorare il nostro territorio. L’abbinamento calcio – cultura è uno degli aspetti che il Taranto FC 1927 – attraverso il Presidente Elisabetta Zelatore e l’Avvocato Antonio Bongiovanni – seguirà con attenzione per consentire, soprattutto ai più giovani, di crescere dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Un messaggio di consapevolezza di una Società attenta alle esigenze della città e pronta, anche attraverso lo sport, a riscattare un intero territorio“.
Altrettanto intensa l’idea di calcio e cultura raccontata dal Dirigente Scolastico Prof. Aldo Perrone: “Lo sport è disciplina, crescita professionale ed umana. Lo sport è cultura. S’impara migliorando, studiando e facendo sacrifici. Il gioco di squadra è importante non solo a livello sportivo, perché – ha ribadito il Prof. Perrone – il confronto è sinonimo di crescita. Nella vita ognuno di noi è ciò che conosce“.
La serata inaugurale del progetto “Taranto in libreria: un altro modo di stare insieme“, seguita da tutto lo staff del Settore Giovanile e da molti genitori dei giovani calciatori, si è conclusa con la visione del cortometraggio intitolato “La stretta di mano” del regista Davide Marengo. Un modo – come ha spiegato il prof. Elio Michelotti – per ribadire che il gioco di squadra è sinonimo di crescita e valorizzazione.