Coronavirus: Scuola, stabilita la data per il ritorno in classe
"Il governo ha lavorato da tempo per permettere ai nostri studenti di rientrare a scuola a settembre, coinvolgendo tutto il mondo dell’Istruzione in tutti i suoi comparti. Ci siamo predisposti per tornare in piena sicurezza a settembre, sono nate le linee guida condivise che ci consentiranno il 14 settembre di far tornare i nostri figli in classe in condizioni di massima sicurezza. Chiudere le scuole è stata una scelta molto sofferta, che il governo non ha preso a cuor leggero". Sono le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. La chiusura delle scuole "è stata una decisione che ci ha fatto male. La didattica a distanza ci ha consentito di andare avanti con l'insegnamento anche nel periodo di lockdown, siamo però consapevoli che è stata una questione di necessità. Abbiamo stanziato risorse, molti studenti hanno avuto a disposizione tablet, pc e connessioni. Ma siamo consapevoli che non eravamo preparati per affrontare la didattica a distanza con la massima efficienza", ha detto ancora. "Siamo consapevoli anche degli sforzi che abbiamo imposto alle famiglie, non solo ai ragazzi, anche dal punto di vista organizzativo. Nessuno però deve dubitare, la scuola è al centro della politica di governo: abbiamo investito e continueremo a investire sempre più". "Dopo questa emergenza che ci ha provato, ora abbiamo l'opportunità di investire in percorsi di formazione per i ragazzi e contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica. Vogliamo anche una migliore formazione digitale per il personale scolastico e vogliamo classi meno affollate, le cosiddette classi pollaio non ci piacciono affatto e non le tolleriamo più", ha aggiunto. "Vogliamo anche percorsi personalizzanti per ragazzi in modo che si possano immettere nel mondo delle imprese con maggiore rapidità e competenze". (AdnKronos)