(Di Lorenzo Ruggieri) Termina con zero gol fatti e solo uno subito in quattro partite il cammino del Taranto nei playoff di Serie C. Si infrange al 'Menti' di Vicenza, dunque, il sogno dei tarantini e della squadra di Ezio Capuano, il quale ha dichiarato commosso: “Ci abbiamo sempre creduto e non meritavamo questo epilogo. Abbiamo lottato fino al 96', scomponendoci anche in alcuni momenti per cercare il gol. Abbiamo giocato un ottimo calcio, venendo qui con il piglio della grandissima squadra e senza essere una vittima sacrificale, nonostante i numerosi acciaccati. Abbiamo incarnato il piglio della squadra di Ezio Capuano, coronando una stagione stratosferica“.

”Resta il rammarico per la gara d'andata ma ringrazio il popolo tarantino per essere venuto in massa a Vicenza, abbiamo lottato per loro e per la proprietà. Usciamo a testa altissima, dopo aver compiuto un miracolo calcistico. Ci avrebbero dovuto restituire i due punti, con i quali sarebbe stato difficilissimo per chiunque batterci. Ringrazio il gruppo, hanno sudato la maglia come ho sempre promesso. Ora merito un po' di riposo e per qualche giorno staccherò anche il telefono”.

”Il futuro? Amo questa piazza, l'ho onorata alla grande con un biennio strepitoso. Ho un contratto lungo, parlerò con il presidente e faremo entrambi delle valutazioni Gli scontri? Nel riscaldamento ho ricevuto degli sputi ma sono stato zitto, non posso identificare 10.000 vicentini con tre persone. Gli arbitri? Non sono assolutamente contento della gestione del doppio incontro”.