Taranto: Carcere, detenuto aggredisce agente polizia penitenziaria
Erasmo Stasolla (FNS CISL): ‘Solidarietà al collega, ma serve più sicurezza’
Presso la Casa Circondariale “Carmelo Magli” a Taranto si è consumata l’ennesima aggressione di un detenuto ai danni di un Ispettore di personale di Polizia Penitenziaria. L’increscioso, deplorevole episodio di aggressione è avvenuto nella mattinata di domenica 13 dicembre dopo una lite tra due detenuti per futili motivi, all’interno dell’istituto ionico; solo l’intervento del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato il peggio. L’aggressore si è avventato contro l'Ispettore intervenuto sul posto con una penna e con un fulmineo e violento pugno contro il collega, mandandolo al pronto soccorso dell’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto. A parere della FNS CISL, non è più il tempo dell’indignazione fine a se stessa, bensì quello della decisione sulle cose da fare, di un impegno serio, responsabile e veloce da parte di tutta l’Amministrazione penitenziaria, dalla periferica alla centrale, che non può più solo limitarsi a prendere atto delle inaccettabili aggressioni violente, oramai routinarie, subite dai colleghi, quasi sempre costretti a ricorrere, come nell’ultimo caso, alle cure del pronto soccorso. Il senso di isolamento e la percezione dell’abbandono stanno determinando, soprattutto negli agenti che lavorano nei reparti detentivi, rabbia e senso di frustrazione. La FNS CISL rilancia, dunque, la propria richiesta di maggiore sicurezza, e manifesta sentimenti di vicinanza e solidarietà al collega aggredito e alla sua famiglia. (Erasmo Stasolla)