La storia dei Dauni, antichi abitanti della Puglia settentrionale, rivive attraverso il progetto culturale "Il Ritorno dei Dauni", promosso dall’ETS Innovation Data e sostenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito del bando TOCC – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi. L’iniziativa punta a valorizzare il patrimonio storico e archeologico della Daunia, un territorio che si estende tra l’Ofanto e il Fortore e che, secondo la definizione dell’Enciclopedia Treccani, comprendeva città come Arpi (antica Foggia), Luceria, Canusio, Aecae (l’odierna Troia) e Herdonia (Ordona).

Il progetto prevede la presentazione di "DauniX", una pubblicazione digitale pensata per coinvolgere istituzioni, scuole e famiglie in un percorso di conoscenza attiva del passato. Dopo il debutto a Canosa lo scorso 19 dicembre, il tour farà tappa a Foggia martedì 21 gennaio 2025, alle ore 11, presso l’ITET Giannone in Via Sbano 5. All’evento parteciperanno la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, la soprintendente Anita Guarnieri, l’assessore alla Cultura Alice Amatore e i dirigenti scolastici delle scuole coinvolte.

Un tour per unire la Puglia

Il programma di presentazione di "DauniX" attraverserà numerose località pugliesi:

• Margherita di Savoia (6 febbraio, Biblioteca De Luca)
• Trinitapoli (19 febbraio, Biblioteca Mons. Vincenzo Morra)
• Lecce (26 febbraio, Biblioteca Bernardini)
• Brindisi (27 febbraio, Biblioteca Mediaporto)
• Trani (6 marzo)
• Foggia (3 e 24 marzo)
• Barletta (19 marzo)
• Bari (27 marzo, Museo Civico)
• Taranto (10 aprile, Biblioteca Acclavio).

Il progetto punta a creare una rete culturale tra le province pugliesi, unendo la BAT (Barletta-Andria-Trani) e la Capitanata, con l’obiettivo di rendere il patrimonio storico della regione accessibile e partecipativo.

Esperienze interattive per scuole e famiglie

"DauniX" non è solo una pubblicazione digitale, ma un vero e proprio percorso educativo che include laboratori di animazione culturale per studenti. Attraverso la lettura, l’esplorazione tattile di riproduzioni di reperti storici realizzati con stampanti 3D, travestimenti e giochi interattivi, i partecipanti potranno immergersi nella storia dei Dauni e scoprire l’archeologia di un territorio ricco di fascino.

L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per rafforzare il legame tra i cittadini pugliesi e la loro eredità culturale, ponendo le basi per una sinergia tra istituzioni e comunità locali.