Futsal A2/F: Città di Taranto monumentale e corsara
Sangiovannese battuta a domicilio per 6-5 con la rete decisiva di Cardolini Rizzo: ‘Vittoria dedicata alla piccola Nadia’
E' una Corim Città di Taranto che non finisce mai. Dopo aver sfiorato una clamorosa rimonta domenica scorsa in casa con la Fulgor Octajano, la squadra di coach Liotino ottiene i suoi, pesantissimi, tre punti in casa della Sangiovannese, che al "Palasport" cade per 5-6.
A San Giovanni in Fiore partita non adatta ai deboli di cuore: sopra alla fine del primo tempo per 3-1, con le reti di Lacaita (autrice del primo e del terzo gol) e di Valente, brave a ribaltare lo svantaggio iniziale, nella ripresa la Corim si fa raggiungere dalle calabresi che rientrano in campo più agguerrite ed acciuffano il 3-3 dopo una manciata di minuti.
Poi ci pensa Di Gioia, in versione "the wall", a riportare avanti Taranto, prima del 4-4 e del sorpasso della Sangiovannese, sorretta da un caloroso pubblico. Ma la "garra charrua" è nel dnadella squadra del presidente Marsico e prima Lacaita e poi Cardolini, la calcettista dai gol pesantissimi, realizzano le reti che valgono una vittoria esterna che peserà parecchio nell'economia dell'intero torneo.
A fine gara, il tecnico della Corim Città di Taranto Vito Liotino non nasconde la sua soddisfazione e fa una dedica speciale: "E' stata una gara strana, nella quale abbiamo dominato nel primo tempo ma che stavamo compromettendo nella ripresa con un approccio da non ripetere. La Sangiovannese è un avversario difficile da battere per il suo modo di giocare, pertanto siamo davvero molto soddisfatti. Questa vittoria è per la piccola Nadia".