Castellaneta: Walter Lippolis, `Ora spero in una reazione...`

Calcio Varie
Alessio Petralla
27.02.2016 11:31

Una settimana particolare quella che ha vissuto il Castellaneta, con le dimissioni del ds Piarulli, del dg Guardascione e del tecnico Lippolis, di questi ultimi due, però, respinte. A spiegarne le cause, a Blunote, è proprio l'allenatore: "Non me la sentivo più. Era giusto che anche io mi mettessi da parte, anche se a malincuore. Non volevo, nello stesso tempo, abbandonare la nave, ma neanche essere un peso. Come si è saputa la mia volontà il presidente ha respinto subito le mie dimissioni e quando sono entrato nello spogliatoio per comunicarlo i ragazzi mi hanno mostrato affetto e attaccamento, convincendomi a restare".

 

RINGRAZIAMENTI: "Ci tengo a ringraziare il dimissionario Alfredo Piaurlli che ci ha dato un agrossa mano lavorando con professionalità e mettendoci il cuore".

LA SETTIMANA: "La squadra si è impegnata come sempre: purtroppo quando le cose non vanno bene subentra un po' di paura e le gare si sentono maggiormente. Sono tutti bravi ragazzi e sono convinto che si parlerà molto di loro...".

IL TRANI: "L'avversario non lo scopro certo io. A dicembre hanno effettuato una gran campagna acquisti e possono lottare per un posto nei play off. Non avremo pressioni e cercheremo di giocare con grande tranquillità".

LA GARA: "Vogliamo divertirci e affrontare questa gara cercando di essere più uniti che mai, uscendo dal campo con la coscienza apposto".

INSIDIE: "Sono rapprensentate dai tanti calciatori che può vantare in rosa il Trani. Hanno grandi palleggiatori che fanno girare bene la palla. Fumai è uno dei massimi esponenti di questa compagine: ha realizzato già tanti gol. Formazione molto tecnica con un mix d'esperienza".

LO SFOGO: "Purtroppo qui c'è gente che ha sempre da dire: facevo le finali ed ero fortunato, ora perdo e non capisco nulla di calcio. Anche in occasione delle promozioni ero, per loro, una persona fortunata. Gente premeditata che vive di pregiudizi e che ha trovato il momento giusto per affilare il coltello. Sono altre le cose che mi impensieriscono: questi commenti lasciano il tempo che trovano. Mi fa piacere l'attaccamento da parte dei miei ragazzi e di alcuni addetti ai lavori che mi hanno sostenuto spingendomi ad andare fino in fondo".

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