Giochi del Mediterraneo, affidati incarichi per 4 grandi opere
L’Amministrazione del sindaco Rinaldo Melucci compie un ulteriore passo avanti nell’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo 2026. Attraverso una serie di determine dirigenziali firmate dall’ing. Simona Sasso, sono stati assegnati gli incarichi per quattro progetti di adeguamento e rifacimento delle strutture sportive destinate all'evento internazionale.
Il primo intervento, con un importo contrattuale di 258.733,19 euro, riguarda il "Palamazzola", che sarà trasformato in una struttura all'avanguardia, capace di garantire elevati standard di sicurezza e comfort per atleti e spettatori.
Parallelamente, i Giardini Peripato saranno ristrutturati per ospitare alcune gare della manifestazione, con un investimento di 89.633,89 euro. L'obiettivo è creare un ambiente moderno e funzionale, integrando spazi verdi e strutture sportive in un contesto armonioso.
Un altro progetto cruciale riguarda lo Stadio di Atletica "Giuseppe Valente" al rione Salinella, con un contratto di 181.460,30 euro. Questo intervento garantirà che la nuova infrastruttura, inaugurata di recente, rispetti i più alti standard di sicurezza e funzionalità, offrendo un ambiente ideale per allenamenti e competizioni.
Infine, il Campo Comunale di Talsano "Renzino Paradiso" sarà riqualificato e adeguato grazie a un investimento di 242.853,69 euro, trasformandosi in una struttura moderna e sicura, pronta ad ospitare eventi sportivi di rilievo.
Questi interventi, con un investimento complessivo di oltre 750mila euro, dimostrano l’impegno concreto dell’Amministrazione comunale nel garantire impianti sportivi di eccellenza per i Giochi del Mediterraneo 2026. Ogni progetto è stato pianificato per assicurare infrastrutture pronte ad accogliere atleti e spettatori in condizioni ottimali, contribuendo al successo dell'evento e al futuro sportivo di Taranto, che nel prossimo anno sarà tra le "Città Europee dello Sport", un riconoscimento che sottolinea l'apprezzamento internazionale per il capoluogo ionico.